Dove è legale la prostituzione oggi nel mondo? Si può dire che la legalizzazione della prostituzione è ancora una delle questioni più controverse al mondo. La legalità o meno del lavoro sessuale in un paese è influenzata da una serie di fattori, dalla cultura del paese stesso, alla religione, alle normative. Ci sono luoghi in cui questo lavoro è vietato e punibile, mentre in altri è accettato e regolamentato.
In questo articolo, daremo uno sguardo approfondito alle leggi sulla prostituzione esistenti a livello mondiale, esamineremo i diversi modelli legali e analizzeremo in dettaglio i principali Paesi. Inoltre, avrai l'opportunità di consultare il nostro database ricercabile contenente le attuali leggi sulla prostituzione di 191 Paesi.
Modelli giuridici sulla legalità della prostituzione
Esistono diversi approcci giuridici alla legalità e alla regolamentazione della prostituzione. I più significativi sono i seguenti:
Legalizzazione
Questo modello giuridico riconosce la prostituzione come attività legale. In questo caso, anche la vendita, l'acquisto e l'organizzazione del sesso sono legali. Le lavoratrici del sesso sono per lo più autorizzate e lavorano in base a rigide normative. L'obiettivo di questo approccio è quello di rendere le condizioni di lavoro delle prostitute più sicure e controllate.
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Proibizionismo
Questo modello proibisce la prostituzione nella sua interezza, sia per i lavoratori del sesso che per i clienti. Ciò significa che tutti coloro che sono coinvolti in qualsiasi parte della prostituzione (vendita, acquisto, organizzazione) sono penalmente responsabili. I Paesi che aderiscono alla politica del proibizionismo spesso si sforzano di sradicare completamente l'industria del sesso all'interno dei loro confini.
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Neo-abolizionismo
Spesso si fa riferimento al "modello svedese", che illegittima la prostituzione, ma punisce solo i clienti e le terze parti, non le lavoratrici del sesso. La premessa di base del neo-abolizionismo è che la prostituzione è un danno sociale che la società deve eliminare, ma considera le lavoratrici del sesso come vittime e, quindi, esenti da punizioni. Quindi, vendere sesso è tecnicamente legale, ma acquistarlo e organizzarlo è illegale.
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Depenalizzazione
Un modello legale che regolamenta l'industria del sesso in un determinato paese nel suo complesso, dalle lavoratrici del sesso ai clienti fino a terzi. In questo caso, anche la vendita, l'acquisto e l'organizzazione del sesso sono consentiti. Inoltre, questo approccio tiene conto dei diritti dei lavoratori del sesso e riconosce che anche le prostitute hanno diritto alla libertà e alla sicurezza del lavoro. L'obiettivo ideale della depenalizzazione è che il lavoro sessuale venga trattato come qualsiasi altro lavoro.
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Abolizionismo
Uno degli approcci più comuni, che non criminalizza la prostituzione di per sé (cioè la vendita e l'acquisto di sesso sono legali), ma non riconosce la prostituzione a livello imprenditoriale come attività legale (cioè la gestione di bordelli e l'organizzazione del lavoro sessuale da parte di protettori sono proibite). L'abolizionismo mira a proteggere le lavoratrici del sesso dalla violenza, dallo sfruttamento e dalla tratta.
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Analisi approfondita: Quadri giuridici della prostituzione nelle regioni chiave
In questa sezione forniamo un'analisi approfondita del quadro giuridico della prostituzione, concentrandoci sui Paesi con una notevole popolazione di lavoratori del sesso. Per ogni paese selezionato, forniremo i dettagli:
- Numero di lavoratori del sesso: Stimare le dimensioni della prostituzione.
- Modello legale: Capire le leggi che regolano il lavoro sessuale.
- Situazione legale: Discutere come la legge tratta la prostituzione e le attività ad essa associate.
- Leggi e regolamenti: Approfondimento della legislazione specifica che riguarda i lavoratori del sesso.
- Atteggiamenti sociali: Esamina le opinioni della società e la stigmatizzazione del lavoro sessuale.
- Modifiche recenti: Evidenziando i recenti sviluppi e le loro implicazioni.
- Progetti futuri: Esamina le iniziative volte a migliorare i diritti e la sicurezza delle lavoratrici del sesso.
- Ulteriori approfondimenti: Fornire altre informazioni rilevanti, come le sfumature culturali e i fattori socio-economici.
Rimani sintonizzato per il capitolo successivo che contiene una tabella completa. Questa tabella illustrerà le posizioni legali in materia di prostituzione di una più ampia selezione di Paesi, fornendo ai lettori una prospettiva globale sulla legalità e sulle diverse condizioni in cui lavoro sessuale opera.
Australia
Numero di prostitute: circa 20.500
Modello legale: Legalizzazione/proibizionismo
La situazione legale della prostituzione in Australia
Lo status giuridico della prostituzione in Australia varia a seconda degli stati e dei territori. In alcuni stati, come il Nuovo Galles del Sud, il lavoro sessuale è legale e regolamentato, così come sono consentiti i bordelli. In altri, come il Queensland, solo un numero limitato di prostitute può lavorare legalmente insieme. Infine, ci sono luoghi come l'Australia Occidentale dove la prostituzione non è regolamentata.
Leggi e regolamenti sulla prostituzione in Australia
Ciascuno degli Stati federali e dei territori australiani stabilisce le proprie leggi e normative sulla prostituzione. Queste vanno da leggi (soprattutto nei luoghi in cui il lavoro sessuale è legale) che proteggono i diritti delle prostitute a leggi che forniscono vari servizi per la salute e la sicurezza delle prostitute. Nel Territorio della Capitale Australiana, la prostituzione è regolata dal Sex Work Act, in vigore dal 1992. Le lavoratrici del sesso devono registrarsi presso l'Office of Regulatory Services (ORS) e successivamente presso Access Canberra.
Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Australia
Sebbene in Australia vi siano opinioni diverse sul lavoro sessuale, in generale si può affermare che la società è un po' più aperta al tema rispetto ad altri Paesi. Negli Stati in cui il governo riconosce la prostituzione come lavoro legale, l'opinione pubblica ha opinioni simili e accetta che le lavoratrici del sesso abbiano diritto a servizi come la tutela dell'occupazione, le pensioni, la sicurezza e le prestazioni sanitarie.
I recenti cambiamenti nella prostituzione in Australia
In Australia, negli ultimi decenni ci sono stati molti cambiamenti nella situazione legale e sociale dei lavoratori del sesso. Il Nuovo Galles del Sud è stato il primo stato a depenalizzare completamente il lavoro sessuale nel 1995. Allo stesso modo, nel 2022, anche lo stato di Victoria ha deciso di legalizzare la prostituzione ed è stato il primo a consentire il lavoro sessuale in strada, tranne in alcuni luoghi come le scuole e le chiese. Infine, il Territorio del Nord ha consentito una parziale depenalizzazione nel 1992 e una piena legalizzazione nel 2019.
Progetti futuri per la prostituzione in Australia
In Australia, si prevede che in futuro le norme legali continueranno a cambiare e a tendere verso la standardizzazione, in modo da realizzare la completa depenalizzazione in tutto il Paese. Inoltre, negli Stati in cui il lavoro sessuale è stato legalizzato, continueranno gli sforzi per migliorare le condizioni di lavoro e lo status giuridico delle prostitute.
Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in Australia
Grazie all'apertura sociale nei confronti della prostituzione, l'Australia è diventata una destinazione turistica popolare per coloro che desiderano usufruire di servizi sessuali in un ambiente che li accetta. A causa di questo crescente interesse, Lavoratori del sesso australiani danno molta importanza a screening sanitari regolari per offrire ai loro clienti servizi privi di rischi.
Canada
Numero di prostitute: circa 22.000
Modello legale: Neoabolizionismo
La situazione legale della prostituzione in Canada
La prostituzione in Canada è legale e strettamente regolamentata. Sebbene la vendita di sesso sia consentita, tutte le altre attività legate alla prostituzione sono vietate, compresi l'acquisto di sesso, l'organizzazione di sesso e la gestione di bordelli.
Leggi e regolamenti sulla prostituzione in Canada
Nel 2014, il Canada ha emanato il cosiddetto "Protection Act" che, come descritto in precedenza, punisce i clienti che comprano sesso e le terze parti coinvolte nella prostituzione, proteggendo invece le prostitute. Le lavoratrici del sesso sono libere di pubblicizzare i loro servizi (solo i loro, non quelli di altri), ma solo in aree in cui non possono incontrare persone di età inferiore ai 18 anni (ad esempio, scuole, chiese, parchi giochi, ecc. sono luoghi vietati).
Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Canada
In Canada, sia la società che la polizia reagiscono generalmente in modo negativo alla prostituzione, nonostante l'attività sia legale. Tuttavia, esistono gruppi di difesa che si battono per i diritti delle lavoratrici del sesso.
I recenti cambiamenti nella prostituzione in Canada
Il già citato Protection of Communities and Exploited Persons Act del 2014 è stato l'ultimo importante emendamento alla legislazione canadese sulla prostituzione. Tuttavia, ha avuto molti effetti minori. Sono state apportate modifiche ai protocolli comunali e di polizia per quanto riguarda l'attuazione di pratiche legate al lavoro sessuale e si sono aperte diverse opportunità sociali e di salute pubblica per i lavoratori del sesso.
Progetti futuri per la prostituzione in Canada
I piani futuri prevedono la completa depenalizzazione del lavoro sessuale, sostenuta da numerose organizzazioni per i diritti e dalle comunità di lavoratori del sesso. Tuttavia, questo cambiamento è destinato a suscitare un ampio dibattito sociale e politico.
Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in Canada
In Canada, le lavoratrici del sesso spesso formano sindacati per aumentare i loro diritti e la loro sicurezza. Inoltre, in diverse città canadesi esistono organizzazioni che forniscono attrezzature di sicurezza, istruzione e altre risorse ai lavoratori del sesso.
Francia
Numero di prostitute: circa 30.000
Modello legale: Neoabolizionismo
La situazione legale della prostituzione in Francia
In Francia, la prostituzione (vendita di sesso) è fondamentalmente legale, ma le attività correlate come l'acquisto di sesso, l'organizzazione di sesso da parte di protettori e la gestione di bordelli sono tutte vietate.
Leggi e regolamenti sulla prostituzione in Francia
In Francia, la gestione dei bordelli è illegale in base alla legge Marthe Richard, in vigore dal 1946. Inoltre, nel 2016 il Paese ha adottato una legge nota come "Modello Nordico", che punisce i clienti che acquistano servizi sessuali e i terzi coinvolti nella prostituzione. La pena per i clienti può essere una multa fino a 150 euro.
Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Francia
L'atteggiamento nei confronti della prostituzione in Francia è molto eterogeneo. Molte persone sono contrarie al lavoro sessuale e spesso lo associano alla violenza sulle donne e al traffico di esseri umani. Tuttavia, c'è anche chi sostiene che esercitare la prostituzione all'interno di un quadro legale non sia un problema perché migliora i diritti e la sicurezza delle donne coinvolte.
I recenti cambiamenti nella prostituzione in Francia
Il cambiamento più significativo degli ultimi anni è stata l'introduzione della già citata legge sul "modello nordico". A parte questo, non ci sono stati cambiamenti degni di nota nella situazione della prostituzione nel Paese, ma sono state adottate misure minori per proteggere i diritti delle lavoratrici del sesso e per ridurre il traffico di esseri umani.
Progetti futuri per la prostituzione in Francia
La legge sul "modello nordico" ha posto diversi problemi. Una delle più significative è che, a causa dei clienti che temono le sanzioni, il lavoro sessuale si è spostato verso forme più nascoste e pericolose. Per questo motivo, il governo rivaluterà la legge in futuro e cercherà di eliminare questo problema. Inoltre, continuerà la lotta contro il traffico di esseri umani e la maggiore tutela dei diritti dei lavoratori del sesso.
Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in Francia
Pigalle, situato nella capitale della Francia, Parigi, è uno dei quartieri a luci rosse più famosi al mondo. L'area è piena di sexy shop, peep show, bordelli, strip club, cabaret, teatri per adulti e bar, oltre al famoso mulino a vento Moulin Rouge, sede di spettacoli di burlesque. Scopri di più su questo quartiere erotico di Parigi nel nostro articolo "Il famoso quartiere a luci rosse di Parigi, Pigalle"..
Germania
Numero di prostitute: circa 41.000
Modello legale: Legalizzazione
La situazione legale della prostituzione in Germania
La prostituzione in Germania è legale e regolamentata. La vendita, l'acquisto e l'organizzazione di rapporti sessuali non comportano procedimenti penali. Questo vale anche per le prostitute e i clienti che usufruiscono di servizi sessuali. Inoltre, nel paese possono operare anche i bordelli.
Leggi e regolamenti sulla prostituzione in Germania
In Germania, l'attuale legislazione sul lavoro sessuale è stata introdotta dalla Legge Federale del 2002 e dalla Legge sulla Protezione delle Prostitute del 2016, che consentono alle lavoratrici del sesso di lavorare ufficialmente. La normativa stabilisce che le prostitute hanno diritto a condizioni di lavoro dignitose e all'accesso a vari servizi di salute e sicurezza (come pensioni o assicurazioni sanitarie). Tuttavia, per poterlo fare, le lavoratrici del sesso devono registrare le loro attività e pagare le tasse.
Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Germania
In Germania si riscontrano opinioni di ogni tipo, da un atteggiamento rilassato nei confronti della prostituzione a un deciso rifiuto del lavoro sessuale. Alcuni sostengono che le donne in questo settore sono sfruttate e sottovalutate, mentre altri credono che le persone abbiano il diritto di scegliere il tipo di lavoro che vogliono fare e che se lo Stato sostiene le prostitute, anche loro dovrebbero fare lo stesso.
I recenti cambiamenti nella prostituzione in Germania
Per proteggere le lavoratrici del sesso, negli ultimi anni la Germania ha apportato alcune modifiche alla sua legislazione. Tra queste, l'innalzamento dell'età minima per prostituirsi a 21 anni e l'introduzione di una licenza per le imprese che offrono servizi sessuali, per garantire che operino in condizioni adeguate.
Progetti futuri per la prostituzione in Germania
Negli ultimi anni sono stati proposti emendamenti alle leggi sopra citate. Lo scopo è quello di ampliare in futuro i diritti delle lavoratrici del sesso e rendere così il loro lavoro ancora più sicuro. Inoltre, in futuro sarà data priorità alla lotta contro il traffico di esseri umani.
Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in Germania
Amburgo è una delle città portuali più importanti della Germania settentrionale, famosa per il suo quartiere a luci rosse, la Reeperbahn. In questo quartiere si possono incontrare circa 400 Lavoratori del sesso tedeschi su una strada lunga appena 100 metri, che - come il sistema di Amsterdam - salutano da dietro le vetrine e cercano di sedurre i potenziali clienti. Scopri di più su questo luogo emozionante nel nostro articolo "Il famoso quartiere a luci rosse di Amburgo, Reeperbahn".
Ungheria
Numero di prostitute: tra 10.000 e 50.000
Modello legale: Legalizzazione
La situazione legale della prostituzione in Ungheria
In Ungheria la prostituzione è un'attività legale e regolamentata. Né i lavoratori del sesso né le persone coinvolte nei servizi sono puniti, e anche la vendita, l'acquisto e l'organizzazione del sesso sono consentiti.
Leggi e regolamenti sulla prostituzione in Ungheria
Secondo la "Legge sulla prostituzione" n. LXXV del 1999, in Ungheria la prostituzione può essere esercitata legalmente ma all'interno di un quadro regolamentato. Le lavoratrici del sesso devono sottoporsi a regolari esami sanitari, pagare le tasse e prestare i loro servizi in aree designate. Inoltre, alle prostitute non è consentito lavorare in luoghi pubblici o al di fuori delle zone indicate.
Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Ungheria
Le opinioni degli ungheresi sulla prostituzione non sono le stesse. Sebbene l'attività sia legale, una parte della società non la considera accettabile. Queste persone di solito stigmatizzano le prostitute.
I recenti cambiamenti nella prostituzione in Ungheria
Negli ultimi anni, un numero significativo di Donne ungheresi impegnate nel lavoro sessuale sono passati a vendere i loro servizi attraverso piattaforme online. Di conseguenza, le sfide legali e normative sono aumentate e la modernizzazione della legislazione e delle pratiche del lavoro sessuale è un dibattito in corso.
Progetti futuri per la prostituzione in Ungheria
Per il momento, la situazione dei lavoratori del sesso può essere considerata stabile e non ci sono piani concreti per modificare le leggi sulla prostituzione. Tuttavia, la diffusione del lavoro nella sfera online richiede una revisione futura ed eventuali modifiche e modernizzazioni delle disposizioni. Inoltre, le organizzazioni delle lavoratrici del sesso si battono continuamente per garantire che la prostituzione non sia socialmente stigmatizzata in futuro.
Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in Ungheria
Si potrebbe pensare che se le prostitute possono lavorare in un paese in condizioni legali e regolamentate, sono al sicuro. Tuttavia, le lavoratrici del sesso ungheresi sono spesso esposte a violenze o sfruttamento perché, sebbene il pappone sia vietato, l'attuale sistema legale non fornisce una protezione adeguata alle prostitute e non esistono meccanismi adeguati per far rispettare i loro diritti.
India
Numero di prostitute: circa 1.800.000
Modello legale: Abolizionismo
La situazione legale della prostituzione in India
In India, la prostituzione non è di per sé illegale, ma sono illegali le attività ad essa collegate, come il lavoro sessuale in strada, la gestione di bordelli, l'organizzazione della prostituzione e i raduni pubblici di lavoratori del sesso. Il lavoro sessuale spesso opera in aree grigie dal punto di vista legale nel paese.
Leggi e regolamenti sulla prostituzione in India
La legge del 1956 contro l'indecenza pubblica proibisce qualsiasi assemblea pubblica di lavoratori del sesso e dà alle autorità il diritto di chiudere i bordelli.
Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in India
Gli atteggiamenti sociali nei confronti della prostituzione in India sono contrastanti. In alcune comunità è accettata e parte integrante della società, mentre nella maggior parte del paese è generalmente considerata un tabù. In queste aree, le lavoratrici del sesso sono soggette a molestie da parte della polizia e a stigmatizzazioni sociali.
I recenti cambiamenti nella prostituzione in India
Negli ultimi anni, in India si è assistito a un crescente accesso alla prostituzione via internet e a un aumento della vendita di servizi erotici attraverso piattaforme online. Tuttavia, anche le sfide legali legate alla tratta di esseri umani e alla prostituzione forzata sono aumentate, per cui le autorità indiane stanno cercando di rafforzare le normative in questo settore.
Progetti futuri per la prostituzione in India
Le campagne per i diritti e la sicurezza delle lavoratrici del sesso sono regolari in India, con l'obiettivo di garantire che in futuro le prostitute possano lavorare in condizioni migliori e godere degli stessi diritti di qualsiasi altro lavoratore. Allo stesso tempo, il governo e le ONG stanno intensificando la lotta contro la prostituzione forzata e il traffico di esseri umani.
Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in India
In India ci sono aree in cui il lavoro sessuale viene tramandato di generazione in generazione e l'occupazione è spesso parte integrante della comunità e della struttura familiare. Inoltre, a causa della costruzione sociale e della povertà, la prostituzione è l'unico mezzo di sostentamento per molti.
Irlanda
Numero di prostitute: circa 1.000
Modello legale: Neoabolizionismo
La situazione legale della prostituzione in Irlanda
La prostituzione è sostanzialmente illegale in Irlanda, ma la legge non criminalizza la vendita di sesso. Tuttavia, l'acquisto di sesso, l'organizzazione di sesso da parte di protettori e la gestione di bordelli non sono consentiti. Anche la prostituzione di strada è vietata.
Leggi e regolamenti sulla prostituzione in Irlanda
In Irlanda è in vigore il Criminal Law (Sexual Offences) Act 2017 che, seguendo il modello svedese, criminalizza l'acquirente della prostituzione piuttosto che il venditore. Secondo la legge, una persona che offre denaro o altro corrispettivo in cambio di servizi sessuali commette un reato ed è perseguibile penalmente. Al contrario, la vendita di servizi sessuali in sé - cioè la prostituzione - non è un reato.
Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Irlanda
L'atteggiamento nei confronti della prostituzione varia molto tra i diversi segmenti della società irlandese. Tuttavia, la maggior parte del paese condanna fermamente la prostituzione.
I recenti cambiamenti nella prostituzione in Irlanda
La già citata legge del 2017 ha rappresentato il cambiamento più importante e storicamente significativo nella regolamentazione della prostituzione nel paese nel periodo recente. Uno degli scopi principali della promulgazione della legge era quello di ridurre l'incidenza della tratta di esseri umani e dello sfruttamento sessuale in Irlanda e di migliorare la situazione delle persone coinvolte nel lavoro sessuale fornendo loro protezione.
Progetti futuri per la prostituzione in Irlanda
In Irlanda sono necessarie ulteriori azioni per eliminare le altre attività associate alla prostituzione e per tutelare la sicurezza dei cittadini. Lavoratori del sesso irlandesi. Si stanno attivando organizzazioni per garantire i diritti delle prostitute, mentre i legislatori cercano di ridurre la domanda di sesso e i problemi causati da terzi.
Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in Irlanda
Sebbene la legge del 2017 sia stata introdotta con l'obiettivo di ridurre il traffico di esseri umani e la prostituzione forzata, molti ritengono che abbia invece reso più difficile la situazione delle prostitute. A causa della punizione per l'acquisto di sesso, i clienti e le prostitute si frequentano in condizioni più nascoste e pericolose, il che aumenta la vulnerabilità delle lavoratrici del sesso e fornisce loro una minore protezione contro la violenza e la coercizione.
Italia
Numero di prostitute: circa 70.000
Modello legale: Abolizionismo
La situazione legale della prostituzione in Italia
In Italia, la prostituzione non è un reato legale, ma le attività legate alla prostituzione, come il lavoro sessuale in strada, la gestione di bordelli e l'organizzazione del sesso, sono illegali.
Leggi e regolamenti sulla prostituzione in Italia
Nel 1958 è stata approvata la cosiddetta Legge Merlin, che ha vietato l'organizzazione del lavoro sessuale da parte dei protettori, per cui i proprietari hanno dovuto chiudere i loro bordelli. Inoltre, esistono norme severe sulla prostituzione nei luoghi pubblici. È vietato utilizzare un'area pubblica a scopo di prostituzione se ciò disturba la pace degli abitanti del luogo o viola l'ordine pubblico o la morale pubblica. Tali luoghi possono essere, tra gli altri, scuole o chiese.
Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Italia
In Italia ci sono grandi differenze nell'atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione. Alcuni sono contrari, altri la tollerano. La prostituzione di strada provoca la massima repulsione sociale, mentre il lavoro sessuale nella sfera privata è meno controverso.
I recenti cambiamenti nella prostituzione in Italia
Negli ultimi anni, in Italia, il problema principale nel campo della prostituzione è stato il collegamento tra l'immigrazione clandestina e la tratta di esseri umani. Per questo motivo, nel 2002 è stata adottata la proposta di legge n. 228/2003, che mira a combattere la tratta di esseri umani, comprese le forme di sfruttamento sessuale e di lavoro forzato.
Progetti futuri per la prostituzione in Italia
Diverse organizzazioni e partiti politici si stanno battendo per i diritti di Lavoratori del sesso italianiLa legalizzazione della prostituzione è stata inserita nell'agenda del paese. Tuttavia, per il momento la società e la maggioranza politica si oppongono ai cambiamenti e la riapertura dei bordelli sembra improbabile.
Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in Italia
Sebbene i bordelli in Italia siano stati chiusi, la prostituzione non è finita in questi luoghi, si è solo trasformata e le lavoratrici del sesso si sono trasferite in appartamenti. Ancora oggi, in molte città italiane esistono piccoli appartamenti riservati alla prostituzione discreta. Gli italiani li chiamano spesso "case chiuse" o "case d'appuntamento".
Giappone
Numero di prostitute: circa 225.000
Modello legale: Proibizionismo
La situazione legale della prostituzione in Giappone
Lo status legale della prostituzione in Giappone è complesso. Vendere e comprare sesso è tecnicamente illegale, ma i locali hanno escogitato una serie di scappatoie. Queste includono, tra l'altro, le "terre del sapone", in cui le lavoratrici del sesso, in linea di principio, si limitano a fare il bagno ai clienti, ma nel frattempo offrono sesso orale e anale, oltre ad altri servizi sessuali, in cui non avviene alcun rapporto vaginale specifico. Ma i servizi che includono gli "extra" forniti da Donne giapponesi che offrono massaggi erotici possono essere classificati anche qui.
Leggi e regolamenti sulla prostituzione in Giappone
La Legge Morale del 1956 proibisce la prostituzione nel senso tradizionale del termine, cioè il pagamento per un rapporto sessuale. Tuttavia, alcuni servizi sessuali sono ancora consentiti perché non sono specificamente regolamentati dalla legge. Ecco perché è possibile che gli esempi citati in precedenza, o i "club dell'immagine" (dove le prostitute realizzano varie fantasie erotiche), non siano considerati illegali a patto che non venga praticato sesso vaginale.
Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Giappone
In Giappone, la prostituzione è spesso nascosta agli occhi del pubblico e la maggior parte delle persone non la considera un argomento appropriato di cui parlare in una conversazione. Allo stesso tempo, le "terre del sapone" e i "club dell'immagine" sono luoghi ampiamente accettati e popolari nella società giapponese.
I recenti cambiamenti nella prostituzione in Giappone
Per quanto riguarda la regolamentazione della prostituzione, i legislatori giapponesi non hanno apportato cambiamenti significativi nel periodo passato. Tuttavia, negli ultimi anni si è registrato un aumento del lavoro sessuale online e del numero di siti web specializzati in servizi sessuali.
Progetti futuri per la prostituzione in Giappone
Non si prevedono grandi cambiamenti nella situazione legale della prostituzione in futuro, poiché attualmente non ci sono dibattiti o movimenti pubblici sulla questione. Tuttavia, la crescita della prostituzione online potrebbe dare origine a cambiamenti nelle normative future.
Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in Giappone
La prostituzione giapponese è unica al mondo. Nella capitale, Tokyo, c'è un quartiere a luci rosse, Kabukicho, che offre servizi che finora non potevi immaginare. Donne seminude che ballano su robot, prostitute che possono essere ordinate su iPad e hotel dell'amore a tema. E questo è solo l'inizio. Scopri l'inesauribile offerta di piaceri nel nostro articolo "Il famoso quartiere a luci rosse di Tokyo, Kabukicho"..
Messico
Numero di prostitute: circa 240.000
Modello legale: Legalizzazione/Abolizione/Proibizionismo
La situazione legale della prostituzione in Messico
La prostituzione è legale in Messico. Anche la vendita e l'acquisto di sesso sono consentiti. Tuttavia, l'organizzazione del lavoro sessuale da parte dei protettori è severamente criminalizzata nella maggior parte del paese.
Leggi e regolamenti sulla prostituzione in Messico
Nel caso del Messico, non è possibile formulare un'unica legge universale sulla prostituzione, poiché tutti i 31 stati del paese hanno le proprie leggi sul lavoro sessuale. 13 stati consentono e regolamentano la prostituzione. In queste aree, le prostitute sono libere di lavorare a patto che si registrino e si sottopongano a regolari controlli sanitari.
Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Messico
L'atteggiamento nei confronti della prostituzione in Messico è contrastante. Sebbene la legge consenta il lavoro sessuale, per molte persone è inaccettabile. Le lavoratrici del sesso spesso subiscono discriminazioni e violenze, sia da parte della polizia che della popolazione civile.
I recenti cambiamenti nella prostituzione in Messico
Negli ultimi anni, la lotta alla tratta di esseri umani e alla prostituzione minorile si è intensificata in Messico, con conseguenti controlli e azioni più severe nell'industria del sesso. Inoltre, diversi stati hanno modificato le loro leggi per regolamentare meglio la prostituzione e proteggere i diritti dei lavoratori del sesso.
Progetti futuri per la prostituzione in Messico
In alcuni stati messicani sono in corso sforzi per legalizzare e regolamentare completamente il lavoro sessuale, al fine di garantire la sicurezza e i diritti umani delle prostitute in futuro.
Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in Messico
Il Messico ospita la Zona Norte, un quartiere a luci rosse noto per essere la roccaforte dell'industria del sesso, che offre innumerevoli attività eccitanti per chi vuole immergersi nella vita notturna messicana. Nel nostro articolo "Il famoso quartiere a luci rosse di Tijuana, Zona Norte"., potrai scoprire tutto su questo luogo esotico.
Sudafrica
Numero di prostitute: tra i 131.000 e i 182.000.
Modello legale: Proibizionismo
La situazione legale della prostituzione in Sudafrica
La prostituzione è attualmente illegale in Sudafrica. È vietato vendere e comprare sesso, gestire bordelli e organizzare sesso da parte di protettori. Sia i lavoratori del sesso che i clienti sono punibili.
Leggi e regolamenti sulla prostituzione in Sudafrica
Secondo il Sexual Offences Act del 1957, la prostituzione è un reato penale per tutti i partecipanti (prostitute, clienti e terzi). Inoltre, la legge ha reso illegale la prostituzione in luoghi pubblici.
Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Sudafrica
In Sudafrica la prostituzione è una professione generalmente disprezzata. La maggior parte delle persone la associa alla violenza sessuale, all'uso di droghe e all'HIV/AIDS. Allo stesso tempo, molte ONG cercano di difendere i diritti delle lavoratrici del sesso e di fornire loro assistenza.
I recenti cambiamenti nella prostituzione in Sudafrica
Negli ultimi anni, il governo sudafricano ha esercitato una crescente pressione per liberalizzare le leggi contro il lavoro sessuale, mentre la South African Human Rights Foundation e altre organizzazioni si battono costantemente per la depenalizzazione della prostituzione.
Progetti futuri per la prostituzione in Sudafrica
Le prospettive future puntano alla legittimazione del lavoro sessuale in Sudafrica. Molte ONG e gruppi per la difesa dei diritti propongono la depenalizzazione della prostituzione e l'attuale clima politico potrebbe essere disposto a sostenere tali cambiamenti.
Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in Sudafrica
Sebbene la prostituzione sia illegale in Sudafrica, nelle grandi città le autorità generalmente tollerano il lavoro sessuale. In queste aree sono tipiche sia la prostituzione al chiuso che quella di strada. Tuttavia, in queste città si segnalano anche violenze e molestie da parte della polizia nei confronti delle prostitute. Inoltre, il tasso di malattie sessualmente trasmissibili è preoccupantemente alto.
Spagna
Numero di prostitute: circa 350.000
Modello legale: Abolizionismo
La situazione legale della prostituzione in Spagna
La prostituzione è attualmente legale in Spagna, ma i rappresentanti stanno lavorando per imporre pene detentive da tre a sei anni, oltre a sanzioni pecuniarie, a papponi e trafficanti. Stanno inoltre proponendo di penalizzare coloro che guadagnano mettendo deliberatamente a disposizione locali o appartamenti per la prostituzione e di imporre multe a coloro che pagano per il sesso. Aggiorneremo il nostro articolo non appena saranno disponibili nuove informazioni sulla questione.
Tuttavia, sono vietate l'organizzazione della prostituzione, la gestione di bordelli e, dal 7 ottobre 2022, tutte le forme di promozione e pubblicità della prostituzione e del lavoro di escort.
Leggi e regolamenti sulla prostituzione in Spagna
L'articolo 187 del Codice Penale spagnolo del 1995 vieta lo sfruttamento sessuale, il lavoro forzato e l'organizzazione della prostituzione. Secondo questa parte della legge: "Chiunque tragga profitto dallo sfruttamento della prostituzione di un'altra persona, anche con il suo consenso, sarà punito con una pena detentiva da due a quattro anni".
Nel 2022, i deputati spagnoli hanno votato a favore di una legislazione per porre fine alla prostituzione, attualmente in corso.
Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Spagna
L'atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Spagna è piuttosto complesso, in parte a causa delle diverse opinioni dei vari gruppi politici e sociali. Alcuni ritengono che la prostituzione sia un lavoro che merita di essere legalizzato, mentre altri si oppongono fermamente e la considerano un'attività che sfrutta le donne e promuove il traffico di esseri umani.
I recenti cambiamenti nella prostituzione in Spagna
Lo Stato spagnolo ha recentemente firmato una serie di proposte di legge volte ad affrontare il problema del traffico di esseri umani legato alla prostituzione. Inoltre, è stata introdotta una legislazione per proteggere i diritti dei lavoratori del sesso.
Progetti futuri per la prostituzione in Spagna
Molti gruppi sociali si battono per gli interessi di Lavoratori del sesso spagnoli. Per questo motivo, le attività volte a regolamentare i bordelli e la prostituzione di strada, nonché ad ampliare i diritti delle prostitute, continueranno nel paese.
Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in Spagna
Il fatto che il numero di prostitute sia così alto nel paese è in parte dovuto alla crisi economica del 2008, che ha aumentato notevolmente la disoccupazione in Spagna. Molte donne si sono quindi rivolte alla prostituzione per guadagnarsi da vivere.
Thailandia
Numero di prostitute: circa 43.000
Modello legale: Proibizionismo
La situazione legale della prostituzione in Thailandia
In Thailandia la prostituzione è completamente illegale. Vendere, comprare e organizzare sesso è vietato. Sia le lavoratrici del sesso che i loro clienti sono punibili se si dedicano a queste attività. Nonostante ciò, l'industria del sesso è presente e addirittura fiorente nel paese.
Leggi e regolamenti sulla prostituzione in Thailandia
In Thailandia è in vigore la "Legge sulla prevenzione e la soppressione della prostituzione", adottata nel 1996, che punisce tutti coloro che partecipano ad attività legate alla prostituzione. In pratica, però, la legge non viene realmente applicata, poiché la prostituzione è molto diffusa e considerata un segreto aperto.
Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Thailandia
L'atteggiamento nei confronti della prostituzione in Thailandia è contrastante. Molte persone la tollerano, alcune vi partecipano attivamente, mentre altre la considerano riprovevole. Vale la pena notare che in Thailandia è diffusa anche la prostituzione di persone transgender, il che contribuisce alla complessità sociale del fenomeno.
I recenti cambiamenti nella prostituzione in Thailandia
Recentemente, il governo thailandese ha adottato misure più severe contro il traffico di esseri umani legato alla prostituzione. Si cerca di proteggere i "lavoratori subordinati", cioè coloro che sono entrati nell'industria del sesso attraverso la corruzione o la coercizione.
Progetti futuri per la prostituzione in Thailandia
Per quanto riguarda la prostituzione, la Thailandia si è impegnata a varare riforme legislative per controllare meglio il lavoro sessuale nel Paese e proteggere le prostitute. Tuttavia, a causa delle dimensioni e della presenza radicata dell'industria del sesso, la creazione di un sistema funzionante può richiedere del tempo.
Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in Thailandia
Sebbene la prostituzione sia illegale in Thailandia, le autorità non solo chiudono un occhio su questa attività, ma di solito vi partecipano. Insieme agli abitanti del luogo e ai turisti, amano visitare il mercato di Patpong nella capitale, Bangkok, dove possono godere delle coccole di Prostitute thailandesi nei go-go bar e nei centri massaggi, tra gli altri luoghi. Se sei curioso, dai un'occhiata al nostro articolo "Il famoso quartiere a luci rosse di Bangkok, il mercato di Patpong". per scoprire cosa ha da offrire ai visitatori questo luogo.
Regno Unito
Numero di prostitute: circa 72.800
Modello legale: Abolizionismo
La situazione legale della prostituzione nel Regno Unito
Nel Regno Unito, la prostituzione è essenzialmente un'attività legale, quindi offrire servizi sessuali in cambio di denaro non è punibile. Tuttavia, altre attività legate alla prostituzione, come l'organizzazione del lavoro sessuale, la gestione di bordelli e la prostituzione di strada, sono illegali.
Leggi e regolamenti sulla prostituzione nel Regno Unito
La legge sui reati di strada, in vigore nel Paese dal 16 agosto 1959, vieta completamente la prostituzione di strada e criminalizza le donne che offrono servizi sessuali in luoghi pubblici. Puoi leggere ulteriori informazioni su questa legge nel nostro articolo "Street Offences Act: La legge che ha ridisegnato la regolamentazione del lavoro sessuale nel Regno Unito"..
Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione nel Regno Unito
Gli atteggiamenti nei confronti della prostituzione nel Regno Unito sono contrastanti. Sebbene la prostituzione sia legale, in alcuni settori della società c'è ancora una percezione negativa di questa attività. Inoltre, le lavoratrici del sesso sono spesso vittime di discriminazioni e giudizi.
I recenti cambiamenti nella prostituzione nel Regno Unito
Recentemente sono apparse alcune nuove proposte di legge per prevenire lo sfruttamento sessuale, la tratta di esseri umani e la schiavitù moderna. Inoltre, durante i negoziati sulla nuova legislazione, i legislatori hanno posto un'enfasi crescente sulla protezione dei diritti e della salute dei lavoratori del sesso.
Progetti futuri per la prostituzione nel Regno Unito
Nel Regno Unito esistono diverse organizzazioni a sostegno delle prostitute il cui obiettivo è quello di promuovere la completa depenalizzazione del lavoro sessuale. Grazie alle loro attività, si sta diffondendo il riconoscimento che anche le prostitute hanno dei diritti, per cui ci si aspetta che gli obiettivi di queste organizzazioni si realizzino in futuro e che cambino anche gli atteggiamenti nei confronti della prostituzione.
Altre informazioni interessanti sulla prostituzione nel Regno Unito
Londra, la capitale dell'Inghilterra, ospita la storica Soho, il centro della prostituzione. Nel quartiere a luci rosse, un walk-up di Soho offre a tutti la possibilità di provare i piaceri offerti dalle prostitute di Londra. Dai un'occhiata al nostro articolo "Il famoso quartiere a luci rosse di Londra, Soho".E scopri come è strutturata la prostituzione in città.
Stati Uniti
Numero di prostitute: più di 1.000.000
Modello legale: Proibizionismo/Legalizzazione
La situazione legale della prostituzione negli Stati Uniti
Negli Stati Uniti la prostituzione è generalmente vietata, ovvero è considerata un'attività illegale. L'unica eccezione è rappresentata dallo stato del Nevada, dove la prostituzione in un bordello regolamentato è legale in alcune contee con una popolazione inferiore a 700.000 abitanti.
Leggi e regolamenti sulla prostituzione negli Stati Uniti
Le leggi e i regolamenti sul lavoro sessuale negli Stati Uniti variano da Stato a Stato. Nelle aree vietate, le prostitute non hanno diritto alla tutela del diritto del lavoro, all'assistenza sanitaria e ad altre misure di sicurezza. Il paese è inoltre coperto dal Mann Act, introdotto il 25 giugno 1910, che vieta il trasporto di donne da uno stato all'altro a scopo di prostituzione. Puoi leggere ulteriori informazioni su questa legge nel nostro articolo "Mann Act: La legge che ha trasformato il panorama legale del lavoro sessuale in America"..
Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione negli Stati Uniti
L'atteggiamento delle persone nei confronti della prostituzione negli Stati Uniti è molto vario. Alcune persone sono fortemente contrarie, altre sono più aperte e alcune chiedono l'estensione dei diritti delle prostitute. Inoltre, in alcune città e quartieri è ampiamente accettata l'esistenza dei cosiddetti "quartieri a luci rosse" o "zone per lavoratori del sesso".
I recenti cambiamenti nella prostituzione negli Stati Uniti
La lotta contro la tratta di esseri umani è stata recentemente rafforzata negli Stati Uniti, nell'ambito della quale è stata inasprita anche la legislazione relativa al lavoro sessuale. Inoltre, l'aumento della digitalizzazione e di Internet ha incrementato la presenza della prostituzione nello spazio online. Per questo motivo l'11 aprile 2018 è nato il pacchetto di leggi FOSTA-SESTA, che protegge le persone dalle forme online di traffico di esseri umani e prostituzione forzata. Scopri di più sulla legge FOSTA-SESTA nel nostro articolo completo.
Progetti futuri per la prostituzione negli Stati Uniti
Negli Stati Uniti, diverse persone si stanno battendo per un allentamento delle leggi sulla prostituzione al fine di migliorare i diritti e la sicurezza delle lavoratrici del sesso. Per questo motivo, si prevede che in futuro continuerà il dibattito su quale direzione debba cambiare la normativa legale: verso l'inasprimento del divieto o la depenalizzazione del lavoro sessuale.
Altre informazioni interessanti sulla prostituzione negli Stati Uniti
Alcune città, tra cui San Francisco, hanno le cosiddette "zone di tolleranza" in cui le autorità teoricamente chiudono un occhio sulla prostituzione. Ciononostante, di tanto in tanto in queste zone vengono effettuate delle retate e le lavoratrici del sesso sono spesso vittime di molestie e abusi da parte della polizia.
Panoramica globale completa: Legge sulla prostituzione per paese
Nella tabella che segue troverai importanti informazioni sulle leggi in materia di prostituzione nei Paesi di tutto il mondo. Puoi vedere dove la prostituzione è legale e dove è illegale e scoprire quali paesi utilizzano un modello legislativo a cavallo tra legalità e illegalità. Inoltre, potrai leggere altri fatti interessanti sulle scappatoie e sulle singole norme.
Paese | Legalità | Modello legale | Informazioni aggiuntive |
---|---|---|---|
Australia | Legale | Legalizzazione, Proibizionismo | Varia in base allo stato/territorio. |
Bangladesh | Legale | Legalizzazione | L'adescamento è ancora illegale. |
Belgio | Legale | Depenalizzazione | Prostituzione, bordelli e adescamento sono legali. |
Bolivia | Legale | Legalizzazione | Organizzato e regolamentato. |
Capo Verde | Legale | Depenalizzazione | Il traffico sessuale e la prostituzione minorile sono ancora illegali. |
Colombia | Legale | Legalizzazione | Organizzato e regolamentato. Applicazione incoerente. |
Ecuador | Legale | Legalizzazione | Organizzato e regolamentato. Applicazione incoerente. |
Eritrea | Legale | Legalizzazione | La prostituzione è legale. Il pappone e la prostituzione forzata sono ancora illegali. |
Germania | Legale | Legalizzazione | Organizzato e regolamentato. |
Grecia | Legale | Legalizzazione | Organizzata e regolamentata. Anche la prostituzione illegale è comune. |
Ungheria | Legale | Legalizzazione | Organizzato e regolamentato. |
Indonesia | Legale | Depenalizzazione | Non è visto di buon occhio, ma è ampiamente tollerato. |
Libano | Legale | Legalizzazione | Regolato in modo leggero. |
Mozambico | Legale | Legalizzazione | La prostituzione è legale, ma il traffico di esseri umani e la prostituzione minorile sono illegali. |
Paesi Bassi | Legale | Legalizzazione | Organizzata e regolamentata. Il primo paese europeo a legalizzare completamente la prostituzione nel 2000. |
Nuova Zelanda | Legale | Legalizzazione | La prostituzione, i bordelli e la pubblicità sono legali e regolamentati. |
Panama | Legale | Legalizzazione | Organizzato e regolamentato. |
Perù | Legale | Legalizzazione | Organizzato e regolamentato. |
Sierra Leone | Legale | Legalizzazione | La prostituzione è legale. Il pappone e la prostituzione forzata sono ancora illegali. |
Svizzera | Legale | Legalizzazione | Organizzata e regolamentata. Il pappone e la prostituzione forzata sono ancora illegali. |
Turchia | Legale | Legalizzazione | Organizzato e regolamentato. |
Uruguay | Legale | Legalizzazione | Organizzato e regolamentato. |
Venezuela | Legale | Legalizzazione | Organizzato e regolamentato. |
Algeria | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Argentina | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Austria | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Bahamas | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Benin | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Bermuda | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali. |
Botswana | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Brasile | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Bulgaria | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Burkina Faso | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Isole Cayman | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali. |
Repubblica Centrafricana | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Cile | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Costa Rica | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Cuba | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli, l'adescamento e la pornografia illegali. |
Cipro | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Repubblica Ceca | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Danimarca | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Repubblica Dominicana | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
DR Congo | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Estonia | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Etiopia | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Isole Falkland | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali. |
Isole Faroe | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali. |
Figi | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Finlandia | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Guiana Francese | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Polinesia Francese | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Gibilterra | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali. |
Groenlandia | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali. |
Guadalupa | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Guatemala | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione e i bordelli sono legali, la prostituzione illegale. |
Guernsey | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali. |
Honduras | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Hong Kong | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
India | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Isola di Man | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali. |
Italia | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Costa d'Avorio | Legalità limitata | Proibizionismo | La prostituzione è vietata, ma esistono molte scappatoie. |
Giappone | Legalità limitata | Proibizionismo | La prostituzione è vietata, ma esistono molte scappatoie. |
Kazakistan | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Kenya | Legalità limitata | Proibizionismo, Abolizionismo | In alcuni luoghi è regolamentato dalle leggi locali. |
Kirghizistan | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Lettonia | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Liechtenstein | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali. |
Lussemburgo | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Macao | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli, l'adescamento e la "prostituzione di strada" sono illegali. |
Madagascar | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Malawi | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Mali | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Malta | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Martinica | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Mayotte | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Messico | Legalità limitata | Legalizzazione, Abolizionismo, Proibizionismo | Varia in base allo stato/territorio. |
Monaco | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Montenegro | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali. |
Montserrat | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali. |
Namibia | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Nuova Caledonia | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Nicaragua | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Nigeria | Legalità limitata | Abolizionismo, Proibizionismo | Varia in base allo stato/territorio. |
Macedonia del Nord | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Paraguay | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Polonia | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Portogallo | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Riunione | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Romania | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
San Marino | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali. |
Senegal | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Serbia | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali. |
Singapore | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. Applicazione lassista della legge. |
Slovenia | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali. |
Isole Salomone | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. Applicazione lassista della legge. |
Sud Sudan | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. Applicazione lassista della legge. |
Spagna | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli sono una zona grigia, l'adescamento e la pubblicità della prostituzione sono illegali. |
Tagikistan | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Timor Est | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Togo | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. |
Isole Turks e Caicos | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali. |
Regno Unito | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. Applicazione lassista della legge. |
Zambia | Legalità limitata | Abolizionismo | La prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. Applicazione lassista della legge. |
El Salvador | Illegale/Legale | Abolizionismo, Proibizionismo, Legalizzazione | Legale in alcuni luoghi, illegale in altri. |
Stati Uniti | Illegale/Legale | Proibizionismo, Legalizzazione | È illegale in 49,5 dei 50 stati, ma è comunque diffusa. |
Afghanistan | Illegale | Proibizionismo | Il sesso al di fuori del matrimonio è punibile con la morte. |
Albania | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Andorra | Illegale | Proibizionismo | Vietato dalla legge, ma di cui si conosce l'esistenza. |
Angola | Illegale | Proibizionismo | Applicazione lassista. |
Antigua e Barbuda | Illegale | Proibizionismo | Vietato dalla legge, ma di cui si conosce l'esistenza. |
Armenia | Illegale | Proibizionismo | Esiste ancora, ma non è prevalente. |
Azerbaigian | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Bahrain | Illegale | Proibizionismo | Esiste ancora, ma non è prevalente. |
Barbados | Illegale | Proibizionismo | Esiste ancora, ma non è prevalente. |
Bielorussia | Illegale | Proibizionismo | Ancora diffuso. Reato minore. |
Belize | Illegale | Neoabolizionismo | La vendita è legale, ma l'acquisto, l'organizzazione e l'adescamento sono illegali. È ancora molto diffuso. |
Bhutan | Illegale | Proibizionismo | Esiste ancora, ma non è prevalente. |
Brunei | Illegale | Proibizionismo | La prostituzione è illegale e severamente punita. |
Burundi | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Cambogia | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Camerun | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Canada | Illegale | Neoabolizionismo | La vendita è legale, ma l'acquisto, l'organizzazione e l'adescamento sono illegali. |
Chad | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Cina | Illegale | Proibizionismo | Un'eccezione legale frequente: i massaggi a lieto fine. |
Comore | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Croazia | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Gibuti | Illegale | Proibizionismo | Illegale ma tollerato. |
Dominica | Illegale | Proibizionismo | Vietato dalla legge, ma di cui si conosce l'esistenza. |
Egitto | Illegale | Proibizionismo | Esiste ancora, ma non è prevalente. |
Eswatini | Illegale | Proibizionismo | Illegale ma tollerato. |
Francia | Illegale | Neoabolizionismo | La vendita è legale, ma l'acquisto, l'organizzazione e l'adescamento sono illegali. Esistono delle scappatoie. |
Gambia | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Georgia | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Ghana | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Grenada | Illegale | Proibizionismo | Vietato dalla legge, ma di cui si conosce l'esistenza. |
Guyana | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Haiti | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Islanda | Illegale | Neoabolizionismo | La vendita è legale, ma l'acquisto, l'organizzazione e l'adescamento sono illegali. È ancora molto diffuso. |
Iran | Illegale | Proibizionismo | I recidivi possono essere giustiziati. |
Iraq | Illegale | Proibizionismo | Acquirente, venditore e organizzatore sono tutti responsabili. Sanzioni salate. |
Irlanda | Illegale | Neoabolizionismo | La vendita è legale, ma l'acquisto, l'organizzazione e l'adescamento sono illegali. |
Israele | Illegale | Neoabolizionismo | La vendita è legale, ma l'acquisto, l'organizzazione e l'adescamento sono illegali. |
Giamaica | Illegale | Proibizionismo | Illegale ma tollerato. |
Giordania | Illegale | Proibizionismo | Illegale ma tollerato. |
Kuwait | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Laos | Illegale | Proibizionismo | La prostituzione è illegale e punibile. |
Libia | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Lituania | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Maldive | Illegale | Proibizionismo | Esiste ancora, ma non è prevalente. |
Moldavia | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Mongolia | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Marocco | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Myanmar | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Nepal | Illegale | Proibizionismo | La prostituzione è illegale ma comune e spesso tollerata. |
Niger | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Corea del Nord | Illegale | Proibizionismo | Prevalenza non chiara |
Norvegia | Illegale | Neoabolizionismo | La vendita e i bordelli sono legali, ma l'acquisto è illegale. Esistono delle scappatoie. |
Oman | Illegale | Proibizionismo | La prostituzione è illegale e punibile. |
Pakistan | Illegale | Proibizionismo | È ancora comune, nonostante le forti sanzioni. |
Palestina | Illegale | Proibizionismo | Secondo quanto riferito, è ancora legale nella città di Ramallah |
Papua Nuova Guinea | Illegale | Proibizionismo | Illegale ma tollerato. |
Filippine | Illegale | Proibizionismo | Illegale ma tollerato. |
Qatar | Illegale | Proibizionismo | Penalità elevate. |
Russia | Illegale | Proibizionismo | La prostituzione è illegale, ma nella pratica è spesso tollerata. |
Ruanda | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Saint Kitts e Nevis | Illegale | Proibizionismo | Vietato dalla legge, ma di cui si conosce l'esistenza. |
Santa Lucia | Illegale | Proibizionismo | Vietato dalla legge, ma di cui si conosce l'esistenza. |
Saint Vincent e Grenadine | Illegale | Proibizionismo | Vietato dalla legge, ma di cui si conosce l'esistenza. |
Samoa | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Arabia Saudita | Illegale | Proibizionismo | Penalità elevate. |
Somalia | Illegale | Proibizionismo | La prostituzione è illegale e punibile. |
Sudafrica | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Corea del Sud | Illegale | Proibizionismo | Illegale ma tollerato. |
Sri Lanka | Illegale | Proibizionismo | La prostituzione è illegale e punibile. |
Suriname | Illegale | Proibizionismo | Ancora diffuso. Applicazione poco rigorosa. |
Svezia | Illegale | Neoabolizionismo | La vendita e i bordelli sono legali, ma l'acquisto è illegale. Esistono delle scappatoie. |
Siria | Illegale | Proibizionismo | Applicazione lassista. |
Taiwan | Illegale | Proibizionismo | Tecnicamente è legale nelle "zone speciali"... che non esistono. |
Tanzania | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Thailandia | Illegale | Proibizionismo | Vietato dalla legge, ma di cui si conosce l'esistenza. |
Tunisia | Illegale | Proibizionismo | È legale solo in due piccole aree del paese. |
Turkmenistan | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Uganda | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Ucraina | Illegale | Proibizionismo | Illegale ma tollerato. |
Emirati Arabi Uniti | Illegale | Proibizionismo | Penalità elevate. |
Uzbekistan | Illegale | Proibizionismo | Applicazione lassista. |
Vanuatu | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Vietnam | Illegale | Proibizionismo | La prostituzione è illegale, ma nella pratica è spesso tollerata. |
Yemen | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Zimbabwe | Illegale | Proibizionismo | Ancora molto diffuso. |
Chiusura
Le leggi sulla prostituzione, le normative e gli atteggiamenti sociali nei confronti del lavoro sessuale sono diversi in tutto il mondo. Mentre il sostegno alla legalizzazione della prostituzione sta crescendo in alcuni paesi, l'opposizione rimane forte in altre aree. Tuttavia, si prevedono cambiamenti dinamici nei prossimi anni, man mano che i paesi si adattano alla crescita del turismo, alla lotta contro la tratta di esseri umani e alle richieste legali dei lavoratori del sesso. Inoltre, in molte parti del mondo, gli attivisti e le organizzazioni civili si battono sempre più spesso per la depenalizzazione del lavoro sessuale e per i diritti delle prostitute, il che fa ulteriore pressione sui legislatori affinché approvino norme favorevoli alle lavoratrici del sesso. Per saperne di più sulle più importanti organizzazioni di questo tipo, leggi il nostro articolo intitolato "Le principali organizzazioni che si battono per la legalizzazione della prostituzione"..