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Leggi globali sulla prostituzione nel 2023: Dove è legale?

Comprendere le norme culturali nell'industria delle escort asiatiche

Costumi e cortesie europee nei servizi di accompagnamento

Scuro Chiara

Dove è legale la prostituzione oggi nel mondo? Si può dire che la legalizzazione della prostituzione è ancora una delle questioni più controverse al mondo. La legalità o meno del lavoro sessuale in un paese è influenzata da una serie di fattori, dalla cultura del paese stesso, alla religione, alle normative. Ci sono luoghi in cui questo lavoro è vietato e punibile, mentre in altri è accettato e regolamentato.

In questo articolo, daremo uno sguardo approfondito alle leggi sulla prostituzione esistenti a livello mondiale, esamineremo i diversi modelli legali e analizzeremo in dettaglio i principali Paesi. Inoltre, avrai l'opportunità di consultare il nostro database ricercabile contenente le attuali leggi sulla prostituzione di 191 Paesi.

Esistono diversi approcci giuridici alla legalità e alla regolamentazione della prostituzione. I più significativi sono i seguenti:

Legalizzazione

Questo modello giuridico riconosce la prostituzione come attività legale. In questo caso, anche la vendita, l'acquisto e l'organizzazione del sesso sono legali. Le lavoratrici del sesso sono per lo più autorizzate e lavorano in base a rigide normative. L'obiettivo di questo approccio è quello di rendere le condizioni di lavoro delle prostitute più sicure e controllate.

Vuoi sapere se il tuo paese rientra nella categoria "Legalizzazione"? Vai al nostro database ricercabile.

Proibizionismo

Questo modello proibisce la prostituzione nella sua interezza, sia per i lavoratori del sesso che per i clienti. Ciò significa che tutti coloro che sono coinvolti in qualsiasi parte della prostituzione (vendita, acquisto, organizzazione) sono penalmente responsabili. I Paesi che aderiscono alla politica del proibizionismo spesso si sforzano di sradicare completamente l'industria del sesso all'interno dei loro confini.

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Neo-abolizionismo

Spesso si fa riferimento al "modello svedese", che illegittima la prostituzione, ma punisce solo i clienti e le terze parti, non le lavoratrici del sesso. La premessa di base del neo-abolizionismo è che la prostituzione è un danno sociale che la società deve eliminare, ma considera le lavoratrici del sesso come vittime e, quindi, esenti da punizioni. Quindi, vendere sesso è tecnicamente legale, ma acquistarlo e organizzarlo è illegale.

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Depenalizzazione

Un modello legale che regolamenta l'industria del sesso in un determinato paese nel suo complesso, dalle lavoratrici del sesso ai clienti fino a terzi. In questo caso, anche la vendita, l'acquisto e l'organizzazione del sesso sono consentiti. Inoltre, questo approccio tiene conto dei diritti dei lavoratori del sesso e riconosce che anche le prostitute hanno diritto alla libertà e alla sicurezza del lavoro. L'obiettivo ideale della depenalizzazione è che il lavoro sessuale venga trattato come qualsiasi altro lavoro.

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Abolizionismo

Uno degli approcci più comuni, che non criminalizza la prostituzione di per sé (cioè la vendita e l'acquisto di sesso sono legali), ma non riconosce la prostituzione a livello imprenditoriale come attività legale (cioè la gestione di bordelli e l'organizzazione del lavoro sessuale da parte di protettori sono proibite). L'abolizionismo mira a proteggere le lavoratrici del sesso dalla violenza, dallo sfruttamento e dalla tratta.

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Diagramma dei modelli legali di prostituzione
Una panoramica del numero di Paesi che utilizzano ciascun modello legale per la prostituzione.

In questa sezione forniamo un'analisi approfondita del quadro giuridico della prostituzione, concentrandoci sui Paesi con una notevole popolazione di lavoratori del sesso. Per ogni paese selezionato, forniremo i dettagli:

  • Numero di lavoratori del sesso: Stimare le dimensioni della prostituzione.
  • Modello legale: Capire le leggi che regolano il lavoro sessuale.
  • Situazione legale: Discutere come la legge tratta la prostituzione e le attività ad essa associate.
  • Leggi e regolamenti: Approfondimento della legislazione specifica che riguarda i lavoratori del sesso.
  • Atteggiamenti sociali: Esamina le opinioni della società e la stigmatizzazione del lavoro sessuale.
  • Modifiche recenti: Evidenziando i recenti sviluppi e le loro implicazioni.
  • Progetti futuri: Esamina le iniziative volte a migliorare i diritti e la sicurezza delle lavoratrici del sesso.
  • Ulteriori approfondimenti: Fornire altre informazioni rilevanti, come le sfumature culturali e i fattori socio-economici.

Rimani sintonizzato per il capitolo successivo che contiene una tabella completa. Questa tabella illustrerà le posizioni legali in materia di prostituzione di una più ampia selezione di Paesi, fornendo ai lettori una prospettiva globale sulla legalità e sulle diverse condizioni in cui lavoro sessuale opera.

Australia

Numero di prostitute: circa 20.500
Modello legale: Legalizzazione/proibizionismo

Lo status giuridico della prostituzione in Australia varia a seconda degli stati e dei territori. In alcuni stati, come il Nuovo Galles del Sud, il lavoro sessuale è legale e regolamentato, così come sono consentiti i bordelli. In altri, come il Queensland, solo un numero limitato di prostitute può lavorare legalmente insieme. Infine, ci sono luoghi come l'Australia Occidentale dove la prostituzione non è regolamentata.

Leggi e regolamenti sulla prostituzione in Australia

Ciascuno degli Stati federali e dei territori australiani stabilisce le proprie leggi e normative sulla prostituzione. Queste vanno da leggi (soprattutto nei luoghi in cui il lavoro sessuale è legale) che proteggono i diritti delle prostitute a leggi che forniscono vari servizi per la salute e la sicurezza delle prostitute. Nel Territorio della Capitale Australiana, la prostituzione è regolata dal Sex Work Act, in vigore dal 1992. Le lavoratrici del sesso devono registrarsi presso l'Office of Regulatory Services (ORS) e successivamente presso Access Canberra.

Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Australia

Sebbene in Australia vi siano opinioni diverse sul lavoro sessuale, in generale si può affermare che la società è un po' più aperta al tema rispetto ad altri Paesi. Negli Stati in cui il governo riconosce la prostituzione come lavoro legale, l'opinione pubblica ha opinioni simili e accetta che le lavoratrici del sesso abbiano diritto a servizi come la tutela dell'occupazione, le pensioni, la sicurezza e le prestazioni sanitarie.

I recenti cambiamenti nella prostituzione in Australia

In Australia, negli ultimi decenni ci sono stati molti cambiamenti nella situazione legale e sociale dei lavoratori del sesso. Il Nuovo Galles del Sud è stato il primo stato a depenalizzare completamente il lavoro sessuale nel 1995. Allo stesso modo, nel 2022, anche lo stato di Victoria ha deciso di legalizzare la prostituzione ed è stato il primo a consentire il lavoro sessuale in strada, tranne in alcuni luoghi come le scuole e le chiese. Infine, il Territorio del Nord ha consentito una parziale depenalizzazione nel 1992 e una piena legalizzazione nel 2019.

Progetti futuri per la prostituzione in Australia

In Australia, si prevede che in futuro le norme legali continueranno a cambiare e a tendere verso la standardizzazione, in modo da realizzare la completa depenalizzazione in tutto il Paese. Inoltre, negli Stati in cui il lavoro sessuale è stato legalizzato, continueranno gli sforzi per migliorare le condizioni di lavoro e lo status giuridico delle prostitute.

Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in Australia

Grazie all'apertura sociale nei confronti della prostituzione, l'Australia è diventata una destinazione turistica popolare per coloro che desiderano usufruire di servizi sessuali in un ambiente che li accetta. A causa di questo crescente interesse, Lavoratori del sesso australiani danno molta importanza a screening sanitari regolari per offrire ai loro clienti servizi privi di rischi.

Canada

Numero di prostitute: circa 22.000
Modello legale: Neoabolizionismo

La prostituzione in Canada è legale e strettamente regolamentata. Sebbene la vendita di sesso sia consentita, tutte le altre attività legate alla prostituzione sono vietate, compresi l'acquisto di sesso, l'organizzazione di sesso e la gestione di bordelli.

Leggi e regolamenti sulla prostituzione in Canada

Nel 2014, il Canada ha emanato il cosiddetto "Protection Act" che, come descritto in precedenza, punisce i clienti che comprano sesso e le terze parti coinvolte nella prostituzione, proteggendo invece le prostitute. Le lavoratrici del sesso sono libere di pubblicizzare i loro servizi (solo i loro, non quelli di altri), ma solo in aree in cui non possono incontrare persone di età inferiore ai 18 anni (ad esempio, scuole, chiese, parchi giochi, ecc. sono luoghi vietati).

Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Canada

In Canada, sia la società che la polizia reagiscono generalmente in modo negativo alla prostituzione, nonostante l'attività sia legale. Tuttavia, esistono gruppi di difesa che si battono per i diritti delle lavoratrici del sesso.

I recenti cambiamenti nella prostituzione in Canada

Il già citato Protection of Communities and Exploited Persons Act del 2014 è stato l'ultimo importante emendamento alla legislazione canadese sulla prostituzione. Tuttavia, ha avuto molti effetti minori. Sono state apportate modifiche ai protocolli comunali e di polizia per quanto riguarda l'attuazione di pratiche legate al lavoro sessuale e si sono aperte diverse opportunità sociali e di salute pubblica per i lavoratori del sesso.

Progetti futuri per la prostituzione in Canada

I piani futuri prevedono la completa depenalizzazione del lavoro sessuale, sostenuta da numerose organizzazioni per i diritti e dalle comunità di lavoratori del sesso. Tuttavia, questo cambiamento è destinato a suscitare un ampio dibattito sociale e politico.

Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in Canada

In Canada, le lavoratrici del sesso spesso formano sindacati per aumentare i loro diritti e la loro sicurezza. Inoltre, in diverse città canadesi esistono organizzazioni che forniscono attrezzature di sicurezza, istruzione e altre risorse ai lavoratori del sesso.

In Canada è vietato prostituirsi vicino ai parchi giochi
Le prostitute in Canada non sono autorizzate a vendere i loro servizi in prossimità di parchi giochi o altri luoghi in cui possono essere presenti persone di età inferiore ai 18 anni.

Francia

Numero di prostitute: circa 30.000
Modello legale: Neoabolizionismo

In Francia, la prostituzione (vendita di sesso) è fondamentalmente legale, ma le attività correlate come l'acquisto di sesso, l'organizzazione di sesso da parte di protettori e la gestione di bordelli sono tutte vietate.

Leggi e regolamenti sulla prostituzione in Francia

In Francia, la gestione dei bordelli è illegale in base alla legge Marthe Richard, in vigore dal 1946. Inoltre, nel 2016 il Paese ha adottato una legge nota come "Modello Nordico", che punisce i clienti che acquistano servizi sessuali e i terzi coinvolti nella prostituzione. La pena per i clienti può essere una multa fino a 150 euro.

Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Francia

L'atteggiamento nei confronti della prostituzione in Francia è molto eterogeneo. Molte persone sono contrarie al lavoro sessuale e spesso lo associano alla violenza sulle donne e al traffico di esseri umani. Tuttavia, c'è anche chi sostiene che esercitare la prostituzione all'interno di un quadro legale non sia un problema perché migliora i diritti e la sicurezza delle donne coinvolte.

I recenti cambiamenti nella prostituzione in Francia

Il cambiamento più significativo degli ultimi anni è stata l'introduzione della già citata legge sul "modello nordico". A parte questo, non ci sono stati cambiamenti degni di nota nella situazione della prostituzione nel Paese, ma sono state adottate misure minori per proteggere i diritti delle lavoratrici del sesso e per ridurre il traffico di esseri umani.

Progetti futuri per la prostituzione in Francia

La legge sul "modello nordico" ha posto diversi problemi. Una delle più significative è che, a causa dei clienti che temono le sanzioni, il lavoro sessuale si è spostato verso forme più nascoste e pericolose. Per questo motivo, il governo rivaluterà la legge in futuro e cercherà di eliminare questo problema. Inoltre, continuerà la lotta contro il traffico di esseri umani e la maggiore tutela dei diritti dei lavoratori del sesso.

Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in Francia

Pigalle, situato nella capitale della Francia, Parigi, è uno dei quartieri a luci rosse più famosi al mondo. L'area è piena di sexy shop, peep show, bordelli, strip club, cabaret, teatri per adulti e bar, oltre al famoso mulino a vento Moulin Rouge, sede di spettacoli di burlesque. Scopri di più su questo quartiere erotico di Parigi nel nostro articolo "Il famoso quartiere a luci rosse di Parigi, Pigalle"..

Germania

Numero di prostitute: circa 41.000
Modello legale: Legalizzazione

La prostituzione in Germania è legale e regolamentata. La vendita, l'acquisto e l'organizzazione di rapporti sessuali non comportano procedimenti penali. Questo vale anche per le prostitute e i clienti che usufruiscono di servizi sessuali. Inoltre, nel paese possono operare anche i bordelli.

Leggi e regolamenti sulla prostituzione in Germania

In Germania, l'attuale legislazione sul lavoro sessuale è stata introdotta dalla Legge Federale del 2002 e dalla Legge sulla Protezione delle Prostitute del 2016, che consentono alle lavoratrici del sesso di lavorare ufficialmente. La normativa stabilisce che le prostitute hanno diritto a condizioni di lavoro dignitose e all'accesso a vari servizi di salute e sicurezza (come pensioni o assicurazioni sanitarie). Tuttavia, per poterlo fare, le lavoratrici del sesso devono registrare le loro attività e pagare le tasse.

Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Germania

In Germania si riscontrano opinioni di ogni tipo, da un atteggiamento rilassato nei confronti della prostituzione a un deciso rifiuto del lavoro sessuale. Alcuni sostengono che le donne in questo settore sono sfruttate e sottovalutate, mentre altri credono che le persone abbiano il diritto di scegliere il tipo di lavoro che vogliono fare e che se lo Stato sostiene le prostitute, anche loro dovrebbero fare lo stesso.

I recenti cambiamenti nella prostituzione in Germania

Per proteggere le lavoratrici del sesso, negli ultimi anni la Germania ha apportato alcune modifiche alla sua legislazione. Tra queste, l'innalzamento dell'età minima per prostituirsi a 21 anni e l'introduzione di una licenza per le imprese che offrono servizi sessuali, per garantire che operino in condizioni adeguate.

Progetti futuri per la prostituzione in Germania

Negli ultimi anni sono stati proposti emendamenti alle leggi sopra citate. Lo scopo è quello di ampliare in futuro i diritti delle lavoratrici del sesso e rendere così il loro lavoro ancora più sicuro. Inoltre, in futuro sarà data priorità alla lotta contro il traffico di esseri umani.

Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in Germania

Amburgo è una delle città portuali più importanti della Germania settentrionale, famosa per il suo quartiere a luci rosse, la Reeperbahn. In questo quartiere si possono incontrare circa 400 Lavoratori del sesso tedeschi su una strada lunga appena 100 metri, che - come il sistema di Amsterdam - salutano da dietro le vetrine e cercano di sedurre i potenziali clienti. Scopri di più su questo luogo emozionante nel nostro articolo "Il famoso quartiere a luci rosse di Amburgo, Reeperbahn".

Prostituzione legale in vetrina in Germania
Nel quartiere a luci rosse di Reeperbahn in Germania, le prostitute pubblicizzano i loro servizi da dietro le finestre, in modo simile al sistema di Amsterdam.

Ungheria

Numero di prostitute: tra 10.000 e 50.000
Modello legale: Legalizzazione

In Ungheria la prostituzione è un'attività legale e regolamentata. Né i lavoratori del sesso né le persone coinvolte nei servizi sono puniti, e anche la vendita, l'acquisto e l'organizzazione del sesso sono consentiti.

Leggi e regolamenti sulla prostituzione in Ungheria

Secondo la "Legge sulla prostituzione" n. LXXV del 1999, in Ungheria la prostituzione può essere esercitata legalmente ma all'interno di un quadro regolamentato. Le lavoratrici del sesso devono sottoporsi a regolari esami sanitari, pagare le tasse e prestare i loro servizi in aree designate. Inoltre, alle prostitute non è consentito lavorare in luoghi pubblici o al di fuori delle zone indicate.

Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Ungheria

Le opinioni degli ungheresi sulla prostituzione non sono le stesse. Sebbene l'attività sia legale, una parte della società non la considera accettabile. Queste persone di solito stigmatizzano le prostitute.

I recenti cambiamenti nella prostituzione in Ungheria

Negli ultimi anni, un numero significativo di Donne ungheresi impegnate nel lavoro sessuale sono passati a vendere i loro servizi attraverso piattaforme online. Di conseguenza, le sfide legali e normative sono aumentate e la modernizzazione della legislazione e delle pratiche del lavoro sessuale è un dibattito in corso.

Progetti futuri per la prostituzione in Ungheria

Per il momento, la situazione dei lavoratori del sesso può essere considerata stabile e non ci sono piani concreti per modificare le leggi sulla prostituzione. Tuttavia, la diffusione del lavoro nella sfera online richiede una revisione futura ed eventuali modifiche e modernizzazioni delle disposizioni. Inoltre, le organizzazioni delle lavoratrici del sesso si battono continuamente per garantire che la prostituzione non sia socialmente stigmatizzata in futuro.

Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in Ungheria

Si potrebbe pensare che se le prostitute possono lavorare in un paese in condizioni legali e regolamentate, sono al sicuro. Tuttavia, le lavoratrici del sesso ungheresi sono spesso esposte a violenze o sfruttamento perché, sebbene il pappone sia vietato, l'attuale sistema legale non fornisce una protezione adeguata alle prostitute e non esistono meccanismi adeguati per far rispettare i loro diritti.

Una prostituta che lavora legalmente in strada in Ungheria
In Ungheria la prostituzione può essere praticata liberamente e apertamente. Né i lavoratori del sesso né i clienti possono essere puniti.

India

Numero di prostitute: circa 1.800.000
Modello legale: Abolizionismo

In India, la prostituzione non è di per sé illegale, ma sono illegali le attività ad essa collegate, come il lavoro sessuale in strada, la gestione di bordelli, l'organizzazione della prostituzione e i raduni pubblici di lavoratori del sesso. Il lavoro sessuale spesso opera in aree grigie dal punto di vista legale nel paese.

Leggi e regolamenti sulla prostituzione in India

La legge del 1956 contro l'indecenza pubblica proibisce qualsiasi assemblea pubblica di lavoratori del sesso e dà alle autorità il diritto di chiudere i bordelli.

Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in India

Gli atteggiamenti sociali nei confronti della prostituzione in India sono contrastanti. In alcune comunità è accettata e parte integrante della società, mentre nella maggior parte del paese è generalmente considerata un tabù. In queste aree, le lavoratrici del sesso sono soggette a molestie da parte della polizia e a stigmatizzazioni sociali.

I recenti cambiamenti nella prostituzione in India

Negli ultimi anni, in India si è assistito a un crescente accesso alla prostituzione via internet e a un aumento della vendita di servizi erotici attraverso piattaforme online. Tuttavia, anche le sfide legali legate alla tratta di esseri umani e alla prostituzione forzata sono aumentate, per cui le autorità indiane stanno cercando di rafforzare le normative in questo settore.

Progetti futuri per la prostituzione in India

Le campagne per i diritti e la sicurezza delle lavoratrici del sesso sono regolari in India, con l'obiettivo di garantire che in futuro le prostitute possano lavorare in condizioni migliori e godere degli stessi diritti di qualsiasi altro lavoratore. Allo stesso tempo, il governo e le ONG stanno intensificando la lotta contro la prostituzione forzata e il traffico di esseri umani.

Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in India

In India ci sono aree in cui il lavoro sessuale viene tramandato di generazione in generazione e l'occupazione è spesso parte integrante della comunità e della struttura familiare. Inoltre, a causa della costruzione sociale e della povertà, la prostituzione è l'unico mezzo di sostentamento per molti.

Il lavoro sessuale spesso opera in zone grigie dal punto di vista legale in India
In molte comunità indiane, la prostituzione è parte integrante della struttura familiare e tutte le donne iniziano a svolgere questa professione.

Irlanda

Numero di prostitute: circa 1.000
Modello legale: Neoabolizionismo

La prostituzione è sostanzialmente illegale in Irlanda, ma la legge non criminalizza la vendita di sesso. Tuttavia, l'acquisto di sesso, l'organizzazione di sesso da parte di protettori e la gestione di bordelli non sono consentiti. Anche la prostituzione di strada è vietata.

Leggi e regolamenti sulla prostituzione in Irlanda

In Irlanda è in vigore il Criminal Law (Sexual Offences) Act 2017 che, seguendo il modello svedese, criminalizza l'acquirente della prostituzione piuttosto che il venditore. Secondo la legge, una persona che offre denaro o altro corrispettivo in cambio di servizi sessuali commette un reato ed è perseguibile penalmente. Al contrario, la vendita di servizi sessuali in sé - cioè la prostituzione - non è un reato.

Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Irlanda

L'atteggiamento nei confronti della prostituzione varia molto tra i diversi segmenti della società irlandese. Tuttavia, la maggior parte del paese condanna fermamente la prostituzione.

I recenti cambiamenti nella prostituzione in Irlanda

La già citata legge del 2017 ha rappresentato il cambiamento più importante e storicamente significativo nella regolamentazione della prostituzione nel paese nel periodo recente. Uno degli scopi principali della promulgazione della legge era quello di ridurre l'incidenza della tratta di esseri umani e dello sfruttamento sessuale in Irlanda e di migliorare la situazione delle persone coinvolte nel lavoro sessuale fornendo loro protezione.

Progetti futuri per la prostituzione in Irlanda

In Irlanda sono necessarie ulteriori azioni per eliminare le altre attività associate alla prostituzione e per tutelare la sicurezza dei cittadini. Lavoratori del sesso irlandesi. Si stanno attivando organizzazioni per garantire i diritti delle prostitute, mentre i legislatori cercano di ridurre la domanda di sesso e i problemi causati da terzi.

Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in Irlanda

Sebbene la legge del 2017 sia stata introdotta con l'obiettivo di ridurre il traffico di esseri umani e la prostituzione forzata, molti ritengono che abbia invece reso più difficile la situazione delle prostitute. A causa della punizione per l'acquisto di sesso, i clienti e le prostitute si frequentano in condizioni più nascoste e pericolose, il che aumenta la vulnerabilità delle lavoratrici del sesso e fornisce loro una minore protezione contro la violenza e la coercizione.

La prostituzione in Irlanda è illegale
In Irlanda è in vigore il modello svedese, secondo il quale i clienti che offrono denaro in cambio di prestazioni sessuali possono essere perseguiti penalmente.

Italia

Numero di prostitute: circa 70.000
Modello legale: Abolizionismo

In Italia, la prostituzione non è un reato legale, ma le attività legate alla prostituzione, come il lavoro sessuale in strada, la gestione di bordelli e l'organizzazione del sesso, sono illegali.

Leggi e regolamenti sulla prostituzione in Italia

Nel 1958 è stata approvata la cosiddetta Legge Merlin, che ha vietato l'organizzazione del lavoro sessuale da parte dei protettori, per cui i proprietari hanno dovuto chiudere i loro bordelli. Inoltre, esistono norme severe sulla prostituzione nei luoghi pubblici. È vietato utilizzare un'area pubblica a scopo di prostituzione se ciò disturba la pace degli abitanti del luogo o viola l'ordine pubblico o la morale pubblica. Tali luoghi possono essere, tra gli altri, scuole o chiese.

Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Italia

In Italia ci sono grandi differenze nell'atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione. Alcuni sono contrari, altri la tollerano. La prostituzione di strada provoca la massima repulsione sociale, mentre il lavoro sessuale nella sfera privata è meno controverso.

I recenti cambiamenti nella prostituzione in Italia

Negli ultimi anni, in Italia, il problema principale nel campo della prostituzione è stato il collegamento tra l'immigrazione clandestina e la tratta di esseri umani. Per questo motivo, nel 2002 è stata adottata la proposta di legge n. 228/2003, che mira a combattere la tratta di esseri umani, comprese le forme di sfruttamento sessuale e di lavoro forzato.

Progetti futuri per la prostituzione in Italia

Diverse organizzazioni e partiti politici si stanno battendo per i diritti di Lavoratori del sesso italianiLa legalizzazione della prostituzione è stata inserita nell'agenda del paese. Tuttavia, per il momento la società e la maggioranza politica si oppongono ai cambiamenti e la riapertura dei bordelli sembra improbabile.

Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in Italia

Sebbene i bordelli in Italia siano stati chiusi, la prostituzione non è finita in questi luoghi, si è solo trasformata e le lavoratrici del sesso si sono trasferite in appartamenti. Ancora oggi, in molte città italiane esistono piccoli appartamenti riservati alla prostituzione discreta. Gli italiani li chiamano spesso "case chiuse" o "case d'appuntamento".

Prostituta italiana in procinto di fare sesso con il suo cliente
Sebbene l'Italia vieti l'esercizio dei bordelli, nel paese esistono numerosi piccoli appartamenti riservati alla prostituzione discreta.

Giappone

Numero di prostitute: circa 225.000
Modello legale: Proibizionismo

Lo status legale della prostituzione in Giappone è complesso. Vendere e comprare sesso è tecnicamente illegale, ma i locali hanno escogitato una serie di scappatoie. Queste includono, tra l'altro, le "terre del sapone", in cui le lavoratrici del sesso, in linea di principio, si limitano a fare il bagno ai clienti, ma nel frattempo offrono sesso orale e anale, oltre ad altri servizi sessuali, in cui non avviene alcun rapporto vaginale specifico. Ma i servizi che includono gli "extra" forniti da Donne giapponesi che offrono massaggi erotici possono essere classificati anche qui.

Leggi e regolamenti sulla prostituzione in Giappone

La Legge Morale del 1956 proibisce la prostituzione nel senso tradizionale del termine, cioè il pagamento per un rapporto sessuale. Tuttavia, alcuni servizi sessuali sono ancora consentiti perché non sono specificamente regolamentati dalla legge. Ecco perché è possibile che gli esempi citati in precedenza, o i "club dell'immagine" (dove le prostitute realizzano varie fantasie erotiche), non siano considerati illegali a patto che non venga praticato sesso vaginale.

Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Giappone

In Giappone, la prostituzione è spesso nascosta agli occhi del pubblico e la maggior parte delle persone non la considera un argomento appropriato di cui parlare in una conversazione. Allo stesso tempo, le "terre del sapone" e i "club dell'immagine" sono luoghi ampiamente accettati e popolari nella società giapponese.

I recenti cambiamenti nella prostituzione in Giappone

Per quanto riguarda la regolamentazione della prostituzione, i legislatori giapponesi non hanno apportato cambiamenti significativi nel periodo passato. Tuttavia, negli ultimi anni si è registrato un aumento del lavoro sessuale online e del numero di siti web specializzati in servizi sessuali.

Progetti futuri per la prostituzione in Giappone

Non si prevedono grandi cambiamenti nella situazione legale della prostituzione in futuro, poiché attualmente non ci sono dibattiti o movimenti pubblici sulla questione. Tuttavia, la crescita della prostituzione online potrebbe dare origine a cambiamenti nelle normative future.

Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in Giappone

La prostituzione giapponese è unica al mondo. Nella capitale, Tokyo, c'è un quartiere a luci rosse, Kabukicho, che offre servizi che finora non potevi immaginare. Donne seminude che ballano su robot, prostitute che possono essere ordinate su iPad e hotel dell'amore a tema. E questo è solo l'inizio. Scopri l'inesauribile offerta di piaceri nel nostro articolo "Il famoso quartiere a luci rosse di Tokyo, Kabukicho"..

Prostituta giapponese in un hotel a tema
Negli hotel dell'amore a tema, le sexy prostitute giapponesi realizzano le fantasie più sfrenate dei clienti.

Messico

Numero di prostitute: circa 240.000
Modello legale: Legalizzazione/Abolizione/Proibizionismo

La prostituzione è legale in Messico. Anche la vendita e l'acquisto di sesso sono consentiti. Tuttavia, l'organizzazione del lavoro sessuale da parte dei protettori è severamente criminalizzata nella maggior parte del paese.

Leggi e regolamenti sulla prostituzione in Messico

Nel caso del Messico, non è possibile formulare un'unica legge universale sulla prostituzione, poiché tutti i 31 stati del paese hanno le proprie leggi sul lavoro sessuale. 13 stati consentono e regolamentano la prostituzione. In queste aree, le prostitute sono libere di lavorare a patto che si registrino e si sottopongano a regolari controlli sanitari.

Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Messico

L'atteggiamento nei confronti della prostituzione in Messico è contrastante. Sebbene la legge consenta il lavoro sessuale, per molte persone è inaccettabile. Le lavoratrici del sesso spesso subiscono discriminazioni e violenze, sia da parte della polizia che della popolazione civile.

I recenti cambiamenti nella prostituzione in Messico

Negli ultimi anni, la lotta alla tratta di esseri umani e alla prostituzione minorile si è intensificata in Messico, con conseguenti controlli e azioni più severe nell'industria del sesso. Inoltre, diversi stati hanno modificato le loro leggi per regolamentare meglio la prostituzione e proteggere i diritti dei lavoratori del sesso.

Progetti futuri per la prostituzione in Messico

In alcuni stati messicani sono in corso sforzi per legalizzare e regolamentare completamente il lavoro sessuale, al fine di garantire la sicurezza e i diritti umani delle prostitute in futuro.

Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in Messico

Il Messico ospita la Zona Norte, un quartiere a luci rosse noto per essere la roccaforte dell'industria del sesso, che offre innumerevoli attività eccitanti per chi vuole immergersi nella vita notturna messicana. Nel nostro articolo "Il famoso quartiere a luci rosse di Tijuana, Zona Norte"., potrai scoprire tutto su questo luogo esotico.

La prostituzione è legale in Messico
Nella Zona Norte di Tijuana, le prostitute messicane spesso aspettano fuori dall'ingresso di case e hotel e cercano di adescare potenziali clienti.

Sudafrica

Numero di prostitute: tra i 131.000 e i 182.000.
Modello legale: Proibizionismo

La prostituzione è attualmente illegale in Sudafrica. È vietato vendere e comprare sesso, gestire bordelli e organizzare sesso da parte di protettori. Sia i lavoratori del sesso che i clienti sono punibili.

Leggi e regolamenti sulla prostituzione in Sudafrica

Secondo il Sexual Offences Act del 1957, la prostituzione è un reato penale per tutti i partecipanti (prostitute, clienti e terzi). Inoltre, la legge ha reso illegale la prostituzione in luoghi pubblici.

Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Sudafrica

In Sudafrica la prostituzione è una professione generalmente disprezzata. La maggior parte delle persone la associa alla violenza sessuale, all'uso di droghe e all'HIV/AIDS. Allo stesso tempo, molte ONG cercano di difendere i diritti delle lavoratrici del sesso e di fornire loro assistenza.

I recenti cambiamenti nella prostituzione in Sudafrica

Negli ultimi anni, il governo sudafricano ha esercitato una crescente pressione per liberalizzare le leggi contro il lavoro sessuale, mentre la South African Human Rights Foundation e altre organizzazioni si battono costantemente per la depenalizzazione della prostituzione.

Progetti futuri per la prostituzione in Sudafrica

Le prospettive future puntano alla legittimazione del lavoro sessuale in Sudafrica. Molte ONG e gruppi per la difesa dei diritti propongono la depenalizzazione della prostituzione e l'attuale clima politico potrebbe essere disposto a sostenere tali cambiamenti.

Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in Sudafrica

Sebbene la prostituzione sia illegale in Sudafrica, nelle grandi città le autorità generalmente tollerano il lavoro sessuale. In queste aree sono tipiche sia la prostituzione al chiuso che quella di strada. Tuttavia, in queste città si segnalano anche violenze e molestie da parte della polizia nei confronti delle prostitute. Inoltre, il tasso di malattie sessualmente trasmissibili è preoccupantemente alto.

Una prostituta flirta con un poliziotto in Sudafrica, dove la prostituzione è illegale (immagine illustrativa)
Sebbene la prostituzione sia illegale in Sudafrica, nelle grandi città le autorità generalmente tollerano il lavoro sessuale e i poliziotti cercano addirittura la compagnia delle prostitute.

Spagna

Numero di prostitute: circa 350.000
Modello legale: Abolizionismo

La prostituzione è attualmente legale in Spagna, ma i rappresentanti stanno lavorando per imporre pene detentive da tre a sei anni, oltre a sanzioni pecuniarie, a papponi e trafficanti. Stanno inoltre proponendo di penalizzare coloro che guadagnano mettendo deliberatamente a disposizione locali o appartamenti per la prostituzione e di imporre multe a coloro che pagano per il sesso. Aggiorneremo il nostro articolo non appena saranno disponibili nuove informazioni sulla questione.

Tuttavia, sono vietate l'organizzazione della prostituzione, la gestione di bordelli e, dal 7 ottobre 2022, tutte le forme di promozione e pubblicità della prostituzione e del lavoro di escort.

Leggi e regolamenti sulla prostituzione in Spagna

L'articolo 187 del Codice Penale spagnolo del 1995 vieta lo sfruttamento sessuale, il lavoro forzato e l'organizzazione della prostituzione. Secondo questa parte della legge: "Chiunque tragga profitto dallo sfruttamento della prostituzione di un'altra persona, anche con il suo consenso, sarà punito con una pena detentiva da due a quattro anni".

Nel 2022, i deputati spagnoli hanno votato a favore di una legislazione per porre fine alla prostituzione, attualmente in corso.

Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Spagna

L'atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Spagna è piuttosto complesso, in parte a causa delle diverse opinioni dei vari gruppi politici e sociali. Alcuni ritengono che la prostituzione sia un lavoro che merita di essere legalizzato, mentre altri si oppongono fermamente e la considerano un'attività che sfrutta le donne e promuove il traffico di esseri umani.

I recenti cambiamenti nella prostituzione in Spagna

Lo Stato spagnolo ha recentemente firmato una serie di proposte di legge volte ad affrontare il problema del traffico di esseri umani legato alla prostituzione. Inoltre, è stata introdotta una legislazione per proteggere i diritti dei lavoratori del sesso.

Progetti futuri per la prostituzione in Spagna

Molti gruppi sociali si battono per gli interessi di Lavoratori del sesso spagnoli. Per questo motivo, le attività volte a regolamentare i bordelli e la prostituzione di strada, nonché ad ampliare i diritti delle prostitute, continueranno nel paese.

Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in Spagna

Il fatto che il numero di prostitute sia così alto nel paese è in parte dovuto alla crisi economica del 2008, che ha aumentato notevolmente la disoccupazione in Spagna. Molte donne si sono quindi rivolte alla prostituzione per guadagnarsi da vivere.

La prostituzione è attualmente legale in Spagna
La prostituzione è attualmente legale in Spagna, quindi le lavoratrici del sesso possono offrire apertamente i loro servizi a potenziali clienti.

Thailandia

Numero di prostitute: circa 43.000
Modello legale: Proibizionismo

In Thailandia la prostituzione è completamente illegale. Vendere, comprare e organizzare sesso è vietato. Sia le lavoratrici del sesso che i loro clienti sono punibili se si dedicano a queste attività. Nonostante ciò, l'industria del sesso è presente e addirittura fiorente nel paese.

Leggi e regolamenti sulla prostituzione in Thailandia

In Thailandia è in vigore la "Legge sulla prevenzione e la soppressione della prostituzione", adottata nel 1996, che punisce tutti coloro che partecipano ad attività legate alla prostituzione. In pratica, però, la legge non viene realmente applicata, poiché la prostituzione è molto diffusa e considerata un segreto aperto.

Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione in Thailandia

L'atteggiamento nei confronti della prostituzione in Thailandia è contrastante. Molte persone la tollerano, alcune vi partecipano attivamente, mentre altre la considerano riprovevole. Vale la pena notare che in Thailandia è diffusa anche la prostituzione di persone transgender, il che contribuisce alla complessità sociale del fenomeno.

I recenti cambiamenti nella prostituzione in Thailandia

Recentemente, il governo thailandese ha adottato misure più severe contro il traffico di esseri umani legato alla prostituzione. Si cerca di proteggere i "lavoratori subordinati", cioè coloro che sono entrati nell'industria del sesso attraverso la corruzione o la coercizione.

Progetti futuri per la prostituzione in Thailandia

Per quanto riguarda la prostituzione, la Thailandia si è impegnata a varare riforme legislative per controllare meglio il lavoro sessuale nel Paese e proteggere le prostitute. Tuttavia, a causa delle dimensioni e della presenza radicata dell'industria del sesso, la creazione di un sistema funzionante può richiedere del tempo.

Altre informazioni interessanti sulla prostituzione in Thailandia

Sebbene la prostituzione sia illegale in Thailandia, le autorità non solo chiudono un occhio su questa attività, ma di solito vi partecipano. Insieme agli abitanti del luogo e ai turisti, amano visitare il mercato di Patpong nella capitale, Bangkok, dove possono godere delle coccole di Prostitute thailandesi nei go-go bar e nei centri massaggi, tra gli altri luoghi. Se sei curioso, dai un'occhiata al nostro articolo "Il famoso quartiere a luci rosse di Bangkok, il mercato di Patpong". per scoprire cosa ha da offrire ai visitatori questo luogo.

La prostituzione è completamente illegale in Thailandia
Il quartiere a luci rosse di Bangkok, il mercato di Patpong, è animato dalla prostituzione ogni notte.

Regno Unito

Numero di prostitute: circa 72.800
Modello legale: Abolizionismo 

Nel Regno Unito, la prostituzione è essenzialmente un'attività legale, quindi offrire servizi sessuali in cambio di denaro non è punibile. Tuttavia, altre attività legate alla prostituzione, come l'organizzazione del lavoro sessuale, la gestione di bordelli e la prostituzione di strada, sono illegali.

Leggi e regolamenti sulla prostituzione nel Regno Unito

La legge sui reati di strada, in vigore nel Paese dal 16 agosto 1959, vieta completamente la prostituzione di strada e criminalizza le donne che offrono servizi sessuali in luoghi pubblici. Puoi leggere ulteriori informazioni su questa legge nel nostro articolo "Street Offences Act: La legge che ha ridisegnato la regolamentazione del lavoro sessuale nel Regno Unito"..

Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione nel Regno Unito

Gli atteggiamenti nei confronti della prostituzione nel Regno Unito sono contrastanti. Sebbene la prostituzione sia legale, in alcuni settori della società c'è ancora una percezione negativa di questa attività. Inoltre, le lavoratrici del sesso sono spesso vittime di discriminazioni e giudizi.

I recenti cambiamenti nella prostituzione nel Regno Unito

Recentemente sono apparse alcune nuove proposte di legge per prevenire lo sfruttamento sessuale, la tratta di esseri umani e la schiavitù moderna. Inoltre, durante i negoziati sulla nuova legislazione, i legislatori hanno posto un'enfasi crescente sulla protezione dei diritti e della salute dei lavoratori del sesso.

Progetti futuri per la prostituzione nel Regno Unito

Nel Regno Unito esistono diverse organizzazioni a sostegno delle prostitute il cui obiettivo è quello di promuovere la completa depenalizzazione del lavoro sessuale. Grazie alle loro attività, si sta diffondendo il riconoscimento che anche le prostitute hanno dei diritti, per cui ci si aspetta che gli obiettivi di queste organizzazioni si realizzino in futuro e che cambino anche gli atteggiamenti nei confronti della prostituzione.

Altre informazioni interessanti sulla prostituzione nel Regno Unito

Londra, la capitale dell'Inghilterra, ospita la storica Soho, il centro della prostituzione. Nel quartiere a luci rosse, un walk-up di Soho offre a tutti la possibilità di provare i piaceri offerti dalle prostitute di Londra. Dai un'occhiata al nostro articolo "Il famoso quartiere a luci rosse di Londra, Soho".E scopri come è strutturata la prostituzione in città.

La prostituzione di strada nel Regno Unito
La prostituzione non è illegale nel Regno Unito, ma la prostituzione di strada è vietata dalla legge sui reati di strada.

Stati Uniti

Numero di prostitute: più di 1.000.000
Modello legale: Proibizionismo/Legalizzazione

Negli Stati Uniti la prostituzione è generalmente vietata, ovvero è considerata un'attività illegale. L'unica eccezione è rappresentata dallo stato del Nevada, dove la prostituzione in un bordello regolamentato è legale in alcune contee con una popolazione inferiore a 700.000 abitanti.

Leggi e regolamenti sulla prostituzione negli Stati Uniti

Le leggi e i regolamenti sul lavoro sessuale negli Stati Uniti variano da Stato a Stato. Nelle aree vietate, le prostitute non hanno diritto alla tutela del diritto del lavoro, all'assistenza sanitaria e ad altre misure di sicurezza. Il paese è inoltre coperto dal Mann Act, introdotto il 25 giugno 1910, che vieta il trasporto di donne da uno stato all'altro a scopo di prostituzione. Puoi leggere ulteriori informazioni su questa legge nel nostro articolo "Mann Act: La legge che ha trasformato il panorama legale del lavoro sessuale in America"..

Atteggiamento sociale nei confronti della prostituzione negli Stati Uniti

L'atteggiamento delle persone nei confronti della prostituzione negli Stati Uniti è molto vario. Alcune persone sono fortemente contrarie, altre sono più aperte e alcune chiedono l'estensione dei diritti delle prostitute. Inoltre, in alcune città e quartieri è ampiamente accettata l'esistenza dei cosiddetti "quartieri a luci rosse" o "zone per lavoratori del sesso".

I recenti cambiamenti nella prostituzione negli Stati Uniti

La lotta contro la tratta di esseri umani è stata recentemente rafforzata negli Stati Uniti, nell'ambito della quale è stata inasprita anche la legislazione relativa al lavoro sessuale. Inoltre, l'aumento della digitalizzazione e di Internet ha incrementato la presenza della prostituzione nello spazio online. Per questo motivo l'11 aprile 2018 è nato il pacchetto di leggi FOSTA-SESTA, che protegge le persone dalle forme online di traffico di esseri umani e prostituzione forzata. Scopri di più sulla legge FOSTA-SESTA nel nostro articolo completo.

Progetti futuri per la prostituzione negli Stati Uniti

Negli Stati Uniti, diverse persone si stanno battendo per un allentamento delle leggi sulla prostituzione al fine di migliorare i diritti e la sicurezza delle lavoratrici del sesso. Per questo motivo, si prevede che in futuro continuerà il dibattito su quale direzione debba cambiare la normativa legale: verso l'inasprimento del divieto o la depenalizzazione del lavoro sessuale.

Altre informazioni interessanti sulla prostituzione negli Stati Uniti

Alcune città, tra cui San Francisco, hanno le cosiddette "zone di tolleranza" in cui le autorità teoricamente chiudono un occhio sulla prostituzione. Ciononostante, di tanto in tanto in queste zone vengono effettuate delle retate e le lavoratrici del sesso sono spesso vittime di molestie e abusi da parte della polizia.

Un agente di polizia arresta una prostituta negli Stati Uniti
Negli Stati Uniti esistono zone di tolleranza in cui le autorità teoricamente chiudono un occhio sulla prostituzione. Tuttavia, anche in questi luoghi, le prostitute sono spesso soggette a incursioni e molestie da parte della polizia.

Panoramica globale completa: Legge sulla prostituzione per paese

Nella tabella che segue troverai importanti informazioni sulle leggi in materia di prostituzione nei Paesi di tutto il mondo. Puoi vedere dove la prostituzione è legale e dove è illegale e scoprire quali paesi utilizzano un modello legislativo a cavallo tra legalità e illegalità. Inoltre, potrai leggere altri fatti interessanti sulle scappatoie e sulle singole norme.

PaeseLegalitàModello legaleInformazioni aggiuntive
AustraliaLegaleLegalizzazione, ProibizionismoVaria in base allo stato/territorio.
BangladeshLegaleLegalizzazioneL'adescamento è ancora illegale.
BelgioLegaleDepenalizzazioneProstituzione, bordelli e adescamento sono legali.
BoliviaLegaleLegalizzazioneOrganizzato e regolamentato.
Capo VerdeLegaleDepenalizzazioneIl traffico sessuale e la prostituzione minorile sono ancora illegali.
ColombiaLegaleLegalizzazioneOrganizzato e regolamentato. Applicazione incoerente.
EcuadorLegaleLegalizzazioneOrganizzato e regolamentato. Applicazione incoerente.
EritreaLegaleLegalizzazioneLa prostituzione è legale. Il pappone e la prostituzione forzata sono ancora illegali.
GermaniaLegaleLegalizzazioneOrganizzato e regolamentato.
GreciaLegaleLegalizzazioneOrganizzata e regolamentata. Anche la prostituzione illegale è comune.
UngheriaLegaleLegalizzazioneOrganizzato e regolamentato.
IndonesiaLegaleDepenalizzazioneNon è visto di buon occhio, ma è ampiamente tollerato.
LibanoLegaleLegalizzazioneRegolato in modo leggero.
MozambicoLegaleLegalizzazioneLa prostituzione è legale, ma il traffico di esseri umani e la prostituzione minorile sono illegali.
Paesi BassiLegaleLegalizzazioneOrganizzata e regolamentata. Il primo paese europeo a legalizzare completamente la prostituzione nel 2000.
Nuova ZelandaLegaleLegalizzazioneLa prostituzione, i bordelli e la pubblicità sono legali e regolamentati.
PanamaLegaleLegalizzazioneOrganizzato e regolamentato.
PerùLegaleLegalizzazioneOrganizzato e regolamentato.
Sierra LeoneLegaleLegalizzazioneLa prostituzione è legale. Il pappone e la prostituzione forzata sono ancora illegali.
SvizzeraLegaleLegalizzazioneOrganizzata e regolamentata. Il pappone e la prostituzione forzata sono ancora illegali.
TurchiaLegaleLegalizzazioneOrganizzato e regolamentato.
UruguayLegaleLegalizzazioneOrganizzato e regolamentato.
VenezuelaLegaleLegalizzazioneOrganizzato e regolamentato.
AlgeriaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
ArgentinaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
AustriaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
BahamasLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
BeninLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
BermudaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali.
BotswanaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
BrasileLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
BulgariaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
Burkina FasoLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
Isole CaymanLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali.
Repubblica CentrafricanaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
CileLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
Costa RicaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
CubaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli, l'adescamento e la pornografia illegali.
CiproLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
Repubblica CecaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
DanimarcaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
Repubblica DominicanaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
DR CongoLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
EstoniaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
EtiopiaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
Isole FalklandLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali.
Isole FaroeLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali.
FigiLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
FinlandiaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
Guiana FranceseLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
Polinesia FranceseLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
GibilterraLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali.
GroenlandiaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali.
GuadalupaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
GuatemalaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione e i bordelli sono legali, la prostituzione illegale.
GuernseyLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali.
HondurasLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
Hong KongLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
IndiaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
Isola di ManLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali.
ItaliaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
Costa d'AvorioLegalità limitataProibizionismoLa prostituzione è vietata, ma esistono molte scappatoie.
GiapponeLegalità limitataProibizionismoLa prostituzione è vietata, ma esistono molte scappatoie.
KazakistanLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
KenyaLegalità limitataProibizionismo, AbolizionismoIn alcuni luoghi è regolamentato dalle leggi locali.
KirghizistanLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
LettoniaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
LiechtensteinLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali.
LussemburgoLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
MacaoLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli, l'adescamento e la "prostituzione di strada" sono illegali.
MadagascarLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
MalawiLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
MaliLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
MaltaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
MartinicaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
MayotteLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
MessicoLegalità limitataLegalizzazione, Abolizionismo, ProibizionismoVaria in base allo stato/territorio.
MonacoLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
MontenegroLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali.
MontserratLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali.
NamibiaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
Nuova CaledoniaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
NicaraguaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
NigeriaLegalità limitataAbolizionismo, ProibizionismoVaria in base allo stato/territorio.
Macedonia del NordLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
ParaguayLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
PoloniaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
PortogalloLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
RiunioneLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
RomaniaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
San MarinoLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali.
SenegalLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
SerbiaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali.
SingaporeLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. Applicazione lassista della legge.
SloveniaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali.
Isole SalomoneLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. Applicazione lassista della legge.
Sud SudanLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. Applicazione lassista della legge.
SpagnaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli sono una zona grigia, l'adescamento e la pubblicità della prostituzione sono illegali.
TagikistanLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
Timor EstLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
TogoLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali.
Isole Turks e CaicosLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, ma le attività organizzate come i bordelli e la prostituzione sono illegali.
Regno UnitoLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. Applicazione lassista della legge.
ZambiaLegalità limitataAbolizionismoLa prostituzione è legale, i bordelli e l'adescamento illegali. Applicazione lassista della legge.
El SalvadorIllegale/LegaleAbolizionismo, Proibizionismo, LegalizzazioneLegale in alcuni luoghi, illegale in altri.
Stati UnitiIllegale/LegaleProibizionismo, LegalizzazioneÈ illegale in 49,5 dei 50 stati, ma è comunque diffusa.
AfghanistanIllegaleProibizionismoIl sesso al di fuori del matrimonio è punibile con la morte.
AlbaniaIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
AndorraIllegaleProibizionismoVietato dalla legge, ma di cui si conosce l'esistenza.
AngolaIllegaleProibizionismoApplicazione lassista.
Antigua e BarbudaIllegaleProibizionismoVietato dalla legge, ma di cui si conosce l'esistenza.
ArmeniaIllegaleProibizionismoEsiste ancora, ma non è prevalente.
AzerbaigianIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
BahrainIllegaleProibizionismoEsiste ancora, ma non è prevalente.
BarbadosIllegaleProibizionismoEsiste ancora, ma non è prevalente.
BielorussiaIllegaleProibizionismoAncora diffuso. Reato minore.
BelizeIllegaleNeoabolizionismoLa vendita è legale, ma l'acquisto, l'organizzazione e l'adescamento sono illegali. È ancora molto diffuso.
BhutanIllegaleProibizionismoEsiste ancora, ma non è prevalente.
BruneiIllegaleProibizionismoLa prostituzione è illegale e severamente punita.
BurundiIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
CambogiaIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
CamerunIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
CanadaIllegaleNeoabolizionismoLa vendita è legale, ma l'acquisto, l'organizzazione e l'adescamento sono illegali.
ChadIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
CinaIllegaleProibizionismoUn'eccezione legale frequente: i massaggi a lieto fine.
ComoreIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
CroaziaIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
GibutiIllegaleProibizionismoIllegale ma tollerato.
DominicaIllegaleProibizionismoVietato dalla legge, ma di cui si conosce l'esistenza.
EgittoIllegaleProibizionismoEsiste ancora, ma non è prevalente.
EswatiniIllegaleProibizionismoIllegale ma tollerato.
FranciaIllegaleNeoabolizionismoLa vendita è legale, ma l'acquisto, l'organizzazione e l'adescamento sono illegali. Esistono delle scappatoie.
GambiaIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
GeorgiaIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
GhanaIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
GrenadaIllegaleProibizionismoVietato dalla legge, ma di cui si conosce l'esistenza.
GuyanaIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
HaitiIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
IslandaIllegaleNeoabolizionismoLa vendita è legale, ma l'acquisto, l'organizzazione e l'adescamento sono illegali. È ancora molto diffuso.
IranIllegaleProibizionismoI recidivi possono essere giustiziati.
IraqIllegaleProibizionismoAcquirente, venditore e organizzatore sono tutti responsabili. Sanzioni salate.
IrlandaIllegaleNeoabolizionismoLa vendita è legale, ma l'acquisto, l'organizzazione e l'adescamento sono illegali.
IsraeleIllegaleNeoabolizionismoLa vendita è legale, ma l'acquisto, l'organizzazione e l'adescamento sono illegali.
GiamaicaIllegaleProibizionismoIllegale ma tollerato.
GiordaniaIllegaleProibizionismoIllegale ma tollerato.
KuwaitIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
LaosIllegaleProibizionismoLa prostituzione è illegale e punibile.
LibiaIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
LituaniaIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
MaldiveIllegaleProibizionismoEsiste ancora, ma non è prevalente.
MoldaviaIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
MongoliaIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
MaroccoIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
MyanmarIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
NepalIllegaleProibizionismoLa prostituzione è illegale ma comune e spesso tollerata.
NigerIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
Corea del NordIllegaleProibizionismoPrevalenza non chiara
NorvegiaIllegaleNeoabolizionismoLa vendita e i bordelli sono legali, ma l'acquisto è illegale. Esistono delle scappatoie.
OmanIllegaleProibizionismoLa prostituzione è illegale e punibile.
PakistanIllegaleProibizionismoÈ ancora comune, nonostante le forti sanzioni.
PalestinaIllegaleProibizionismoSecondo quanto riferito, è ancora legale nella città di Ramallah
Papua Nuova GuineaIllegaleProibizionismoIllegale ma tollerato.
FilippineIllegaleProibizionismoIllegale ma tollerato.
QatarIllegaleProibizionismoPenalità elevate.
RussiaIllegaleProibizionismoLa prostituzione è illegale, ma nella pratica è spesso tollerata.
RuandaIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
Saint Kitts e NevisIllegaleProibizionismoVietato dalla legge, ma di cui si conosce l'esistenza.
Santa LuciaIllegaleProibizionismoVietato dalla legge, ma di cui si conosce l'esistenza.
Saint Vincent e GrenadineIllegaleProibizionismoVietato dalla legge, ma di cui si conosce l'esistenza.
SamoaIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
Arabia SauditaIllegaleProibizionismoPenalità elevate.
SomaliaIllegaleProibizionismoLa prostituzione è illegale e punibile.
SudafricaIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
Corea del SudIllegaleProibizionismoIllegale ma tollerato.
Sri LankaIllegaleProibizionismoLa prostituzione è illegale e punibile.
SurinameIllegaleProibizionismoAncora diffuso. Applicazione poco rigorosa.
SveziaIllegaleNeoabolizionismoLa vendita e i bordelli sono legali, ma l'acquisto è illegale. Esistono delle scappatoie.
SiriaIllegaleProibizionismoApplicazione lassista.
TaiwanIllegaleProibizionismoTecnicamente è legale nelle "zone speciali"... che non esistono.
TanzaniaIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
ThailandiaIllegaleProibizionismoVietato dalla legge, ma di cui si conosce l'esistenza.
TunisiaIllegaleProibizionismoÈ legale solo in due piccole aree del paese.
TurkmenistanIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
UgandaIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
UcrainaIllegaleProibizionismoIllegale ma tollerato.
Emirati Arabi UnitiIllegaleProibizionismoPenalità elevate.
UzbekistanIllegaleProibizionismoApplicazione lassista.
VanuatuIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
VietnamIllegaleProibizionismoLa prostituzione è illegale, ma nella pratica è spesso tollerata.
YemenIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.
ZimbabweIllegaleProibizionismoAncora molto diffuso.

Chiusura

Le leggi sulla prostituzione, le normative e gli atteggiamenti sociali nei confronti del lavoro sessuale sono diversi in tutto il mondo. Mentre il sostegno alla legalizzazione della prostituzione sta crescendo in alcuni paesi, l'opposizione rimane forte in altre aree. Tuttavia, si prevedono cambiamenti dinamici nei prossimi anni, man mano che i paesi si adattano alla crescita del turismo, alla lotta contro la tratta di esseri umani e alle richieste legali dei lavoratori del sesso. Inoltre, in molte parti del mondo, gli attivisti e le organizzazioni civili si battono sempre più spesso per la depenalizzazione del lavoro sessuale e per i diritti delle prostitute, il che fa ulteriore pressione sui legislatori affinché approvino norme favorevoli alle lavoratrici del sesso. Per saperne di più sulle più importanti organizzazioni di questo tipo, leggi il nostro articolo intitolato "Le principali organizzazioni che si battono per la legalizzazione della prostituzione"..

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